"Ho uno-due dubbi per la formazione di domani. Jorginho magari potrebbe riposare, lo decideremo insieme. Tranne Pellegrini e Verratti sono tutti a disposizione, possibile che la squadra che scenderà in campo domani somigli alla formazione titolare per la prima partita". Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini in conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole Italia-Repubbica Ceca in programma domani a Bologna. "Abbiamo recuperato Sensi, sicuramente domani farà un pezzo di partita, Pellegrini non lo rischieremo, ma è guarito - ha aggiunto Mancini -, Verratti sta facendo passi da gigante e lo valuteremo fra una settimana quando ci avvicineremo alle partite. Pessina è bravo, è stata una scelta dolorosa non convocarlo. Fa parte di quei giocatori talentuosi che avrebbero meritato la convocazione". C'è uno dei talenti azzurri che è riuscito a trovare spazio tra i 26 in extremis. "Raspadori è un giocatore diverso da Immobile e Belotti e potrebbe rappresentare il futuro della Nazionale perchè ha qualità straordinarie, non è qui per scaramanzia, poi se riuscisse a fare come Paolo Rossi sarebbe magnifico, ma è qui perchè penso che possa avere un grande futuro". Un'alternativa ai due attaccanti titolari. "Ballottaggio Immobile-Belotti? I centravanti sono tre in questo momento, chiaramente inizierà uno fra Ciro e il Gallo e poi vedremo - ha aggiunto Mancini -. Vorremmo fare tutte le partite dalla prima all'ultima di Londra e quindi vorremmo poter contare su tutti e tre. La condizione conterà molto". Domani il test con la Repubblica Ceca potrebbe essere molto indicativo in vista del debutto dell'11 giugno a Euro2020. "La formazione di domani sarà abbastanza indicativa, ma questo non vuol dire che non si possa cambiare, sugli esterni giocheranno sia Spinazzola che Emerson, anche in attacco potrebbe partire Berardi a destra, ma giocherà anche Chiesa". Detto che vede Donnarumma "tranquillo" e "forte psicologicamente", Mancini spiega di sperare in un Olimpico con più spettatori possibili nelle gare di Euro2020: "Giocare con i tifosi è tutta un'altra cosa", dice il Mancio.
Fonte e foto: Italpress