"Auspico di cuore che questa controversia possa essere risolta nel più breve tempo possibile. Siamo tutti stanchi di questo braccio di ferro fra la Uefa e questi tre club. Spero di essere mediatore all'interno di questa controversia che non fa bene al calcio internazionale, al calcio nazionale e alla Juve". Gabriele Gravina, numero uno della Figc e membro dell'Esecutivo Uefa, auspica che sulla vicenda Superlega si arrivi alla pace fra i vertici del calcio europeo e le tre società, Barcellona, Real e Juventus, che ancora restano ferme sulle loro posizioni.
"Qui sbaglia chi non rispetta i principi ai quali bisogna ispirarsi, che sono i principi semplici che vengono affermati nella carta olimpica e a scendere negli statuti del Coni e delle Federazioni, il principio dell'esclusività della competenza gestoria dello sport in capo ai vari organismi. Il muro contro muro non fa bene al mondo dello sport e potrebbe non fare bene ad alcuni club. Il mio auspicio è che in tempi brevissimi, anche nel giro di qualche ora, possa esserci una soluzione positiva a questa continua lotta fra Uefa, Fifa e alcuni club". (Italpress)