Lo Spezia batte il Crotone 3-2 allo scadere, conquistando 3 punti che hanno tanto il sapore della salvezza per i liguri e quello della retrocessione per i calabresi, andati due volte in vantaggio e capaci di farsi rimontare a partita praticamente chiusa. Il primo tempo è tutto di marca crotonese con la squadra di Cosmi a sfiorare la rete prima con Benali che calcia in area trovando Provedel a sbarrargli la strada, e poi Ounas che, di testa, impegna l'estremo difensore avversario chiamandolo ancora una volta alla parata. Gli sforzi del Crotone sembrano non portare i risultati sperati, ma il meritato premio arriva al 40° minuto, subito dopo l'uscita dal campo dell'infortunato Benali; sugli sviluppi di un calcio d'angolo Messias serve Djidji che, spalle alla porta, gira con il destro senza guardare sorprendendo Provedel con un pallonetto che gli vale la prima rete in serie A e il vantaggio ospite. Nella ripresa, però, è tutto un altro Spezia che, dopo 18 minuti, trova il pareggio grazia a Verde, al suo secondo sigillo consecutivo: l'esterno cresciuto nella Roma stoppa l'assist di Marchizza e, di destro, trafigge Cordaz regalando il pari ai suoi. Il gol galvanizza lo Spezia che continua a premere sull'acceleratore, ma a passare nuovamente è il Crotone grazie a Zanellato che arriva sul fondo e mette in mezzo proprio dove c'è Simy. Per il nigeriano è un gioco da ragazzi spingere il pallone alle spalle di Provedel e firmare il nuovo sorpasso. Quando ormai la vittoria del Crotone sembra cosa fatta, però, ci pensa Maggiore (89°) a pareggiare i conti e poi è Erlic che allo scadere (92°) ribadisce in rete il pallone del 3-2 finale.
Fonte e foto: Italpress