Fare una grande gara "per evitare sorprese". Questo il monito del tecnico della Roma, Paulo Fonseca, nella conferenza stampa della vigilia del match contro lo Shakhtar Donetsk, ritorno degli ottavi di finale di Europa League. La Roma viene dalla vittoria per 3-0 dell'Olimpico, ma anche dal ko per 2-0 sul campo del Parma che impone ai giallorossi di non abbassare la guardia contro gli ucraini: "E' vero che abbiamo ottenuto un buon risultato all'andata ma dovremo essere comunque molto concentrati. Conosciamo la qualità dello Shakhtar e sappiamo che vorranno provare a recuperare", ha detto il tecnico portoghese che contro la sua ex squadra sarà chiamato anche a ragionare in termini di rotazione alla luce dei prossimi impegni, quello contro il Napoli su tutti. Possibile turno di riposo per Mancini, Spinazzola e Pellegrini con Cristante, Bruno Peres e Carles Perez pronti ad agire dal 1': "Sono una possibilità. Non stiamo pensando al Napoli ma solo alla sfida di domani. Abbiamo bisogno di giocare con calciatori più freschi".
Poi ancora: "Vogliamo vincere, domani sarà importante difendere bene e attaccare bene. Segnare un gol renderebbe le cose più facili. Non siamo venuti qui solo per difenderci", assicura Fonseca che non sottovaluta gli avversari: "Lo Shakhtar è una squadra fortissima, ha vinto due volte con il Real, ha pareggiato due volte con l'Inter, nell'ultima gara ha vinto 4-0 contro un avversario difficile. Io, però, devo essere concentrato sulla mia squadra, sulla partita che sarà difficile, dovremo essere concentrati perchè loro vorranno ribaltare il risultato". Una sfida che per Fonseca avrà un significato particolare, un "ritorno a casa" a tutti gli effetti, come l'ha definito lo stesso tecnico. "Mia moglie è ucraina, pure mio figlio. Ho un ottimo rapporto con questo Paese. Mia moglie è una grande tifosa dello Shakhtar ma è stata felice della nostra vittoria nel match di andata".
Fonte e foto: Italpress