Berlusconi su Meloni premier: "Nessun disagio, ma siamo delusi sui ministeri"

"Il no al Ministero della Giustizia ci ha deluso. Ucraina? Stop armi: così si crea la pace"

berlusconi su meloni premier nessun disagio ma siamo delusi sui ministeri

"Nessun disagio" nel vedere per la prima volta dopo 28 anni un leader del centrodestra diverso da lui. "Era logico e naturale che andasse a Palazzo Chigi il leader del partito che ha ottenuto più voti di quelli di Forza Italia e della Lega messi insieme. D'altra parte avevo già detto più volte che Giorgia Meloni aveva tutti i requisiti per governare il paese ".

Delusione sui ministeri

 Lo dice Silvio Berlusconi nel libro di Bruno Vespa "La grande tempesta". Perché Giorgia Meloni ha avuto questo successo? "Perché rappresenta il nuovo ed è stata molto brava nelle sue apparizioni televisive". Berlusconi parla del ministro della giustizia Carlo Nordio, definendolo "uno straordinario professionista. Condivido le sue posizioni sulla riforma della giustizia. La priorità assoluta è la riduzione della durata dei processi" anche se "il no al Ministro della Giustizia ci ha deluso…. Ci è stato chiesto di indicare i nostri ministeri e abbiamo risposto: Tajani Esteri, Casellati alla Giustizia e Bernini all'Università. Poi si è parlato dei ministeri senza portafoglio E io ero certo che ci fosse l'accordo". Infine, parlando del governo, "il mio intervento per la fiducia al Senato ha garantito una partecipazione appassionata e leale a sostegno del Governo per i prossimi 5 anni di lavoro". 

Stop armi all'Ucraina

E sull'Ucraina: «Forse: solo se a un certo punto l'Ucraina capisse di non poter più contare sulle armi e sugli aiuti e se, invece, l'Occidente promettesse di fornirle centinaia di miliardi di dollari per la ricostruzione delle sue città devastate dalla guerra. In questo caso Zelensky, forse, potrebbe accettare di sedersi al tavolo per una trattativa»