"La deputata PD Lia Quartapelle, una che non appena sente l'inno americano parte correndo stile marines intorno a Montecitorio, ha annunciato tutta indignata la presentazione di un'interrogazione parlamentare 'per chiedere al governo italiano come intenda reagire a questa violazione delle sanzioni contro la Russia'". Lo scrive su facebook Alessandro Di Battista.
20 BOTTIGLIE DI VODKA
"A cosa si riferisce tale esimia rappresentante degli interessi del Popolo italiano? Alle 20 bottiglie di vodka fatte recapitare da Putin a casa Berlusconi- prosegue-. Alla statista 'de noantri' potrei dire che il suo segretario di partito, 'occhi di tigre' Enrico Letta con Putin firmò 28 accordi e lo fece dopo la guerra in Cecenia e l'assassinio della Politkovskaja. Potrei dirle che un governo al quale lei diede decine di volte la fiducia, il governo Renzi, nel 2015 autorizzò una maxi-vendita di blindati a Mosca nonostante fosse in vigore da luglio 2014 un embargo a seguito dell'annessione della Crimea. Potrei persino informarla che bottiglie di vino italiano o champagne francese continuano ad arrivare a Mosca sebbene dopo tragitti più lunghi".
BERLUSCONI? AL PD PIACE!
Tuttavia, continua l'ex parlamentare 5 stelle, "mi preme soprattutto ricordare l'ipocrisia del suo partito rispetto a Berlusconi. Sotto sotto i piddini hanno sempre amato Berlusconi. Gli andavano bene i conflitti di interessi, le concessioni televisive fuori legge (infatti non hanno mosso un dito al riguardo). Gli andavano bene i finanziamenti che B. diede a Cosa nostra (ci sono andato io ad Arcore insieme a migliaia di attivisti M5S a legger la sentenza Dell'Utri mica loro). Gli andava bene la guerra in Libia avallata dall'ultimo governo Berlusconi e votata in massa da tutto il PD all'epoca fintamente all'opposizione. Gli sono andati bene gli attacchi alla giustizia (spesso è il PD che ha fatto approvare le leggi più indecenti al riguardo). Gli andava bene persino il Berlusconi "istituzionale" infatti l'hanno invitato al Nazareno per sottoscrivere con lui il famoso patto. Berlusconi, lo ricordo, è stato accolto calorosamente nella sede del PD.
VALUTARE IMPATTO SANZIONI: ALTRO CHE VODKA!
Insomma gli è proprio andato bene Berlusconi, Berlusconi tutto, tant'è che con lui hanno fatto non uno, non due ma addirittura tre governi insieme (Monti, Letta e Draghi). Con lui si sono anche messi d'accordo per rivotare Giorgio Napolitano presidente della Repubblica". "Ma se B. osa un minimo discostarsi dalla narrazione Nato della guerra in Ucraina- sottolinea- ecco che parte la vendetta della vodka. Tutti zitti di fronte a porcate trentennali. Tutti sull'attenti oggi per ossequiare i padroni oltreoceano. Una roba patetica. Al posto di valutare dopo 9 mesi di sanzioni l'impatto delle stesse in Russia misurandolo con l'impatto delle contro-sanzioni a noi questi giovani politicanti contano le bottiglie di vodka arrivate in Italia. Signore e signori, questo è il PD".