"Il Partito Liberale nella sua storia non ha mai raggiunto le dimensioni di un partito di massa, ma ha svolto con grande nobiltà la funzione di una minoranza illuminata al servizio della nazione. Ricordarne i protagonisti, dallo stesso Croce a Luigi Einaudi, da Gaetano Martino a Manlio Brosio, fino a Giovanni Malagodi e tanti altri, significa ricordare alcune delle figure di maggiore prestigio intellettuale e politico del dopoguerra, che ebbero un ruolo fondamentale nella ricostruzione post-bellica del nostro Paese, nella nascita del progetto europeo e dell'Alleanza Atlantica". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in messaggio per 100 anni del Partito Liberale Italiano. "Ora che gli elettori hanno conferito ancora una volta al centro-destra, da noi fondato nel 1994, il compito di guidare il Paese, Forza Italia si è vista attribuire dal voto degli italiani la grande responsabilità di essere garante dei principi liberali nell'attività di governo. Lo faremo con coerenza, nella convinzione che su questi principi vada costruito il futuro del nostro Paese - prosegue Berlusconi -. Per questo ricordare la storia e i valori liberali è importante e profondamente attuale e per questo considero particolarmente meritevole il lavoro che voi state svolgendo a questo fine". (Italpress)