“Dopo la forte contrazione nel 2020, le prospettive globali sono migliorate principalmente grazie al roll out delle campagne di vaccinazione e dal sostegno politico continuo. Tuttavia, il recupero sembra irregolare all'interno dei paesi fragili e soggetti a elevati rischi di ribasso, compresa la diffusione di nuove varianti di Covid-19 e dei diversi ritmi di vaccinazione”. E' quanto si legge nel comunicato ufficiale della Presidenza Italiana G20 relativa alla seconda riunione dei ministri delle Finanze e dei Governatori delle banche centrali dei Paesi G20. "Affronteremo il problema di cicatrici economiche, soprattutto per quelli piu' colpiti, comprese le donne, i giovani, lavoratori informali e poco qualificati. Ci impegniamo a rimanere vigili ed evitare il ritiro prematuro delle misure di sostegno", si sottolinea. "Riaffermiamo la nostra determinazione a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per tutto il tempo necessario per proteggere la vita, i posti di lavoro e i redditi delle persone, per sostenere la ripresa economica, combattere le crescenti disuguaglianze e rafforzare la resilienza del sistema finanziario, salvaguardando al contempo i rischi di ribasso e le ricadute negative e preservando a lungo termine sostenibilita' fiscale. Il superamento della pandemia - si legge ancora - e' un presupposto per una ripresa stabile e duratura. Noi restiamo impegnati a rafforzare i sistemi sanitari e a facilitare un accesso equo e rapido ai vaccini, terapie e diagnostica e incoraggiamo gli sforzi per aumentare rapidamente la loro produzione e distribuzione.
Riconosciamo l'importante ruolo del commercio aperto ed equo basato sulle regole nel ripristinare la crescita e la creazione di posti di lavoro". "Evidenziamo il nostro impegno a combattere il protezionismo e incoraggiamo gli sforzi per riformare l'Organizzazione mondiale del commercio. Concordiamo sulla necessita' di cogliere le opportunita' derivanti dall'innovazione tecnologica per stimolare la ripresa e garantire una prosperita' su vasta scala.
Continueremo a coordinare da vicino i nostri sforzi per migliorare la resilienza contro shock futuri, comprese pandemie, disastri naturali, rischi climatici e ambientali. Secondo il G20 affrontare il cambiamento climatico e promuovere la protezione ambientale sono questioni sempre piu' urgenti, dare forma alla ripresa offre un'opportunita' unica di sviluppo e di strategie lungimiranti che investono in tecnologie innovative e promuovono giuste transizioni verso economie e societa' piu' sostenibili, con particolare attenzione alle piu' segmenti di popolazione interessati e in linea con l'accordo di Parigi". "Aumenteremo ulteriormente il nostro sostegno ai paesi vulnerabili mentre affrontano le sfide associato alla pandemia Covis-19.
Chiediamo al Fmi di presentare una proposta globale per una nuova assegnazione generale dei diritti speciali di prelievo (DSP) di 650 miliardi di dollari per soddisfare la necessita' globale a lungo termine di integrare le attivita' di riserva. Una nuova allocazione aumenterebbe la liquidita' globale e aiutera' la ripresa globale", conclude la nota.
(ITALPRESS)