Una storia di un mistero irrisolto legato al 2 settembre è il caso della scomparsa di Ettore Majorana, un brillante fisico italiano che scomparve misteriosamente il 2 settembre 1938. Sebbene la sua sparizione fosse originariamente datata a fine marzo 1938, alcune teorie affermano che ci siano stati avvistamenti di Majorana il 2 settembre dello stesso anno.
Un genio straordinario
Ettore Majorana era un fisico teorico straordinario, noto per il suo lavoro sui neutrini e la fisica quantistica, considerato uno dei più brillanti della sua epoca. La sua scomparsa è diventata uno dei più grandi misteri italiani del XX secolo. Majorana lavorava con Enrico Fermi a Roma, ma la sua mente eccelsa lo rendeva spesso introverso e distaccato dagli altri. A un certo punto, nel 1938, sembrò deciso a sparire dalla faccia della Terra.
La scomparsa
Il 25 marzo 1938, Majorana partì da Napoli per Palermo su un piroscafo, inviando poi un messaggio che sembrava un addio. Tuttavia, successivamente, inviò un altro telegramma per rassicurare i colleghi e dire che sarebbe tornato. Ma il 27 marzo, nonostante l’arrivo della nave a Palermo, di lui non ci furono più tracce. È proprio il 2 settembre 1938 che, secondo alcuni testimoni, Majorana fu visto nuovamente a Napoli. Alcuni avvistamenti suggerivano che potesse essersi rifugiato in un monastero, ma queste teorie non sono mai state confermate.
Le Ipotesi: omicidio, suicidio o fuga volontaria?
La scomparsa di Ettore Majorana ha generato diverse teorie. Alcuni credono che si sia suicidato, affondando volontariamente nel Mar Tirreno, sopraffatto dalla depressione o dal timore delle implicazioni etiche del suo lavoro sulla fisica nucleare, che avrebbe potuto portare allo sviluppo di armi devastanti. Altri sostengono che si sia rifugiato in un monastero o che sia andato in Sud America per sfuggire a un mondo scientifico che lo inquietava. Negli anni, ci sono stati diversi presunti avvistamenti di Majorana, ma nessuno è stato verificato con certezza.
La teoria della fuga in Sud America
Un’altra teoria sostiene che Majorana si sia rifugiato in Argentina o Venezuela per vivere una vita lontana dalla fama e dalla pressione della comunità scientifica. Alcuni testimoni in Sud America, anni dopo, affermarono di aver incontrato un uomo che corrispondeva alla descrizione di Majorana e che possedeva una conoscenza scientifica straordinaria.
Un mistero che persiste
Nonostante le numerose indagini e le teorie, il destino di Ettore Majorana rimane un enigma irrisolto. Nel 2011, la Procura di Roma ha riaperto il caso per esaminare le prove di un possibile avvistamento di Majorana in Venezuela negli anni '50. Tuttavia, anche questa indagine non ha portato a conclusioni definitive. La scomparsa di Ettore Majorana continua a suscitare curiosità e teorie di ogni genere. Come per tanti altri misteri, la verità sembra essersi dissolta nel tempo, lasciando spazio solo a ipotesi e leggende.