Mascherine all'aperto: via l'obbligo dal 15 luglio

Segnale forte e simbolico di ritorno alla normalità

mascherine all aperto via l obbligo dal 15 luglio

Il tema dello stato di emergenza divide i partiti e innesca lo scontro tra chi ha fretta di correre verso la piena libertà e chi invoca prudenza. A Palazzo Chigi assistono con un po' di stupore alla polemica politica che si è scatenata, ma confermano l’orientamento del presidente Draghi: "Serve ancora prudenza, perché è vero che stiamo uscendo dalla pandemia, ma purtroppo non ne siamo ancora fuori". 

Una cautela che però non dovrebbe rallentare un'altra decisione molto attesa: il superamento dell’obbligo di indossare la mascherina all'aperto. Nel governo molti pensano che Draghi cancellerà dal 15 luglio una delle regole base che hanno segnato le nostre vite in questo anno e mezzo di Covid. Sarebbe un segnale forte e simbolico di ritorno alla normalità, tanto che Speranza ha detto di ritenere realistica la previsione di Draghi, di eliminare le mascherine all’aperto a metà luglio.

Giorgia Meloni, dal canto suo, boccia come ipotesi folle l’intenzione di prorogare lo stato di emergenza e anche Matteo Salvini sostiene che non ci sono i presupposti per trascinare lo stato di emergenza. La decisione non è presa e costringe i ministri a riposizionarsi, alla luce di quel che trapela dalla presidenza del Consiglio.

Nella giornata di oggi è prevista la firma di Draghi per il Dpcm che dà il via libera al green pass. È lo strumento normativo che attraverso le app Immuni e Io, un sito web dedicato e il fascicolo sanitario elettronico darà la certificazione verde a chi è stato vaccinato, è guarito dal Covid o si è sottoposto a un tampone risultato negativo.