Graduali riaperture da inizio maggio: le ipotesi del governo

Dalla riapertura dei ristoranti al coprifuoco, deciderà il Comitato tecnico scientifico

graduali riaperture da inizio maggio le ipotesi del governo

È prevista per domani la riunione del Comitato tecnico scientifico per predisporre i nuovi protocolli per le riaperture delle attività. Non ci sono ancora dettagli perché tutto dipenderà dai dati dei prossimi giorni, ma è ormai chiaro che dai primi di maggio ci sarà una graduale riapertura sia della ristorazione, sia delle attività all’aperto, probabilmente anche di quelle sportive e culturali. Se il governo sembra intenzionato a prorogare lo stato d’emergenza per altri due mesi, dunque fino a fine giugno, tutti ormai parlano di maggio come del mese decisivo per un graduale ritorno alla normalità.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è sempre prudente: "Credo che sia sicuramente lecito aspettarsi delle riaperture per maggio ma verificheremo i dati giorno per giorno come è giusto. L'ipotesi di lavorare sull’aperto personalmente mi convince molto, i dati indicano che c’è minore possibilità di contagio e quindi la stagione che sta arrivando potrà aiutarci a recuperare alcune attività". Ristoranti aperti anche la sera e coprifuoco a mezzanotte. Sulle modalità filtrano alcune ipotesi: le Regioni chiederanno al governo di riaprire i ristoranti anche la sera, privilegiando gli spazi all’aperto. Un’altra richiesta è quella di spostare l’orario del coprifuoco dalle 22 a mezzanotte, ipotesi che sembra condivisa anche da esponenti del governo.

Tutto dipenderà dai dati della campagna vaccinale, visto che il capo del governo ha legato a doppio filo l’impegno sulle riapertura alla capacità di vaccinare tutti gli over 80 e una buona parte degli over 75.