Boxe: la Federazione ha incontrato i Comitati Regionali

In attesa di tornare a fare contatto si è discusso anche del piano economico

boxe la federazione ha incontrato i comitati regionali
Marcianise.  

E’ stato come al solito il coordinatore del settore comunicazione, Flavio D’Ambrosi, a spiegare la situazione del mondo del pugilato italiano a tecnico, atleti e società attraverso il sito Federale. La Federazione continua a lavorare ininterrottamente su più fronti con lo scopo di sostenere la ripresa delle attività competitive e gli affiliati.

Dopo aver incontrato le società Pro, nella giornata del 18 giugno, è la volta dei Presidenti dei Comitati Regionali riuniti – anche se solo in conference call – dal Presidente Vittorio Lai. Nel corso dell’incontro sono state affrontate, tra l’altro, le problematiche relative alla ripartenza delle riunioni pugilistiche  Aob/Pro e degli allenamenti in forma di sparring nonché la prossima manovra economica a sostegno delle società affiliate.

Per quanto concerne il primo punto, è stato chiarito che sarà necessario aspettare il definitivo via libera delle Autorità governative le quali dovranno stabilire, di concerto con le Regioni, se la curva epidemiologica è compatibile con la ripresa degli sport di contatto. In attesa delle ultime indicazioni, la Federazione sta predisponendo, con l’ausilio di un apposito gruppo di lavoro coordinato dal competente settore sanitario, i Protocolli ovvero le prescrizioni che le società dovranno seguire sia negli allenamenti che nelle riunioni pugilistiche.

Relativamente alla manovra economica, grazie alla preziosa collaborazione dei Presidenti dei Comitati regionali, sono stati abbozzati i criteri in virtù dei quali sarà erogato il nuovo sostegno al movimento pugilistico per tutte le attività: agonistiche, amatoriali e giovanili. Come la precedente manovra economica – con cui la Federazione ha messo a disposizione circa un milione di euro – i contributi federali saranno indirizzati al perseguimento di due obiettivi:

la ripresa degli eventi pugilistici Giovanili, AOB e Pro;

il sostegno diretto alle ASD/SSDaffiliate attraverso il ristoro dei costi legati ai disagi dell’emergenza epidemiologica.

Come promesso, tale piano economico sarà definito nel mese di luglio e successivamente le società potranno contare su un altro significativo innesto di liquidità per le loro casse, in attesa che riprenda appieno l’attività agonistica.