Continua la battaglia mediatica tra il leader della Lega, Matteo Salvini, e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Se ieri da Arzano il governatore uscente aveva spiegato meglio cosa volesse intendere quando aveva descritto il sedere di Salvini come un“fondoschiena usurato”, oggi il leader del carroccio torna alla carica sul Mondragone, rispolverando uno degli argomenti con il quale il leghista ha scalato il Paese, quello dei migranti mischiandolo alla gestione del nuovo focolaio covid-19 di Mondragone.
“Il governatore - ha tuonato Salvini - che perde tempo a insultare la Lega e a lanciare slogan sui lanciafiamme anti-assembramenti, dovrebbe spiegare come mai non riesce a risolvere neppure il problema di Mondragone, provincia di Caserta, dove i cittadini italiani sono esasperati perché chiusi in casa per motivi sanitari mentre alcuni immigrati violano le regole come se nulla fosse. Dal caos rifiuti ai troppi ospedali chiusi, dalle ordinanze contro le pizze a casa al flop dei controlli, dagli insulti al sottoscritto agli accordi con i Mastella e i De Mita: i campani si meritano un governatore serio e non un battutista".