Pensa sia una colica, ma partorisce. «Dono del Signore»

Maria Stasio da alla luce una splendida bimba a 48 anni. Pensava di non essere più fertile

Solo pochi mesi prima un altro parto speciale nella stessa clinica: una mamma ha dato alla luce uno splendido maschietto a 61 anni.Bebè a sorpresa pochi mesi prima ad Avellino

Castel Volturno.  

 

 

di Siep

 

Si è svegliata all'alba all'improvviso con dei lancinanti dolori alla schiena e al ventre. Pensava fosse una colica e invece stava per dare alla luce una splendida creatura. Insomma, non sapeva di essere incinta Maria Stasio che stamattina ha partorito una bimba in ottima salute. Si chiama Maria Pia ed è in ottima salute. Ad accompagnarla al pronto soccorso è stato il marito e in soli venti minuti la signora di Grazzanise, che immaginava di non essere più fertile, arriva alla clinica Pineta Grande ha partorito. Massimo stupore tra sanitari e medici. Ma i più sorpresi sono stati marito e moglie che non si erano accorti di nulla in tutti quei mesi.

Mara Pia è in perfetta salute. Maria Stasio, questo il  nome della mamma, è sposata da otto anni. In tutto questo tempo aveva provato più volte a rimanere incinta, ma i ginecologi gli avevano dato poche speranze, perché non più fertile. Peraltro, da qualche mese era andata anche in menopausa e quindi non aveva più il ciclo.

«Altre volte avevo avuto ritardi – dice la neomamma commossa – poi facevo il test e rimanevo sempre delusa. Questa volta non ho provato, perché avevo quasi perso le speranze. È invece, il Signore ha voluto farmi questo magnifico regalo. Un regalo enorme, il più bello che potessi desiderare». Nella stessa clinica pochi mesi prima un altro parto speciale. Una madre da record aveva dato alla luce il suo piccolo a 61 anni.

«Se Elias è arrivato solo ora è perchè Dio ha voluto così. Ci provavo da tempo, ma ho vissuto quattro gravidanze interrotte. Tanto dolore per anni. Ora la gioia più grande». Così Mariarosaria Veneruso napoletana trapiantata a Castel Volturno in provincia di Caserta racconta la sua enorme gioia nel vedere arrivare il suo tanto desiderato bambino.

Insomma un altro miracolo al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno, dove era nato Elias, 3,5 kg e 50 cm di altezza (a 35 settimane e mezzo di gestazione). La mamma, Mariarosaria Veneruso di 61 anni, «dopo 4 gravidanze interrotte ha realizzato il suo sogno», aveva raccontato contattata telefonicamente nella sua stanza in clinica.

La donna avrebbe eseguito solo una cura ormonale per ottenere la gravidanza, nessuna inseminazione artificiale.

Insomma è diventata mamma a 61 anni, e senza ricorrere alla fecondazione assistita. «Ora ci godremo il bimbo, è un sogno che si realizza, il più importante e il più atteso della nostra vita.  In famiglia siamo molto longevi - aveva aggiunto - quindi siamo fiduciosi che riusciremo a vederlo crescere, e a stare con lui più a lungo possibile».

Ma risalendo nel tempo e spostandosi di pochi chilometri resta il ricordo splendido di un'altra gravidanza inattesa, a sorpresa. Tutto il centro storico di Avellino si è commosso per quanto accaduto a Chiara. La 42enne lo scorso 25 luglio ha partorito in casa e anche lei non sapeva di essere incinta. E come lei era caduto dalle nuvole anche il compagno.

La coppia da quindici anni aspettava invano di coronare il proprio sogno d'amore con un figlio. Ma avevano ormai perso le speranze. lo scorso luglio, il miracolo.

Il fenomeno del bebé a sorpresa, con le gravidanze che passano sotto silenzio, non è così raro come si immagina. Tanti sono gli episodi simili che a più riprese conquistano spazio nei media. Fece il giro del mondo la notizia di una 35enne londinese che non immaginava lontanamente di essere incinta. Fino a quando fu colpita da un forte mal di stomaco. Recatasi in ospedale, poche ore dopo diede alla luce un bel maschietto. La donna non si era accorta di alcun sintomo. Soffriva già di interruzioni del ciclo mestruale a periodi alterni, e nemmeno l'aumento di peso ha acceso la sua attenzione. Era in sovrappeso.

Simile il caso di un'altra madre americana che diede alla luce il figlio nella lavanderia domestica. La donna rimase sorpresa dell'evento, ma non abbastanza per starsene con le mani in mano. Tagliò personalmente il cordone ombelicale del neonato, prima di andare a prendere a scuola l'altro figlio.