Drammatica svolta nelle indagini sulla scomparsa di Cinzia Marino, la 42enne dscomparsa dallo scorso luglio.
Il cadavere trovato a gennaio da due studenti nei capannoni dismessi dell’ex zuccherificio è quello di Cinzia. Sono stati completati gli esami autoptici disposti dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed effettuati all’istituto di medicina legale di Caserta.
I risultati sono arrivati nei giorni scorsi: sia l’esame autoptico sui resti che il test del Dna ha confermato che il cadavere è quello di Cinzia Marino. Nel corso dell’esame sul corpo, inoltre, il medico legale ha riscontrato fratture al bacino ed al capo che farebbero pensare ad una terribile fine per la 42enne.
Redazione Ce