Sicurezza stradale: progetto innovativo e unico in Campania nel casertano

La sfida di Assovoce, Nodi Comune e dall'associazione mamme coraggio e vittime della strada

sicurezza stradale progetto innovativo e unico in campania nel casertano

Campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale all’interno degli ambiti comunali

Caserta.  

Dopo il grande successo dell’evento “Invertiamo la Rotta”, organizzato da Assovoce, Nodi Comune, associazione mamme coraggio e vittime della strada in collaborazione con 13 comuni dell’agro aversano, il prossimo 23 settembre (con decorrenza sino al 31 dicembre) partirà ufficialmente la campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale all’interno degli ambiti comunali di Aversa, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Cesa, Frignano, Lusciano, Parete, San Cipriano d’Aversa, Teverola, Trentola Ducenta e Villa di Briano.

Un’iniziativa fortemente voluta dalla presidente dell’associazione mamme coraggio e vittime della strada Odv, Elena Ronzullo, dalla vicepresidente Rosa Di Bernardo e dal direttivo tutto associativo.

“Ringraziamo Assovoce e Nodi Comune, con la coordinatrice Chiara Caterino, per aver dato spazio al nostro progetto – afferma la Ronzullo, Elena Pera, presidente Csvasso.voce.ets, Angelo Spinillo vescovo di Aversa, don Carmine Schiavone, direttore della Caritas di Aversa ed i sindaci dei comuni coinvolti.

Ci appelliamo anche a qualsiasi associazione voglia convergere in questo ed altri progetti per la sicurezza stradale, perché il messaggio visivo delle nostre grafiche non deve restare attaccato ai muri, ma diventare un messaggio di coscienza da fornire ai giovani e, più in generale, a tutti gli utenti della strada. La vita è un bene prezioso da proteggere. Ognuno di noi deve custodire, dentro di sé, questa consapevolezza e salvaguardare la propria esistenza, rispettando, al contempo, il benessere degli altrui

Gli incidenti scaturiscono da comportamenti errati: distrazione, alta velocità, guida sotto l'effetto di alcool e sostanze stupefacenti, utilizzo smodato degli smartphone, mancanza di cintura e casco; mancato rispetto delle regole dettate dal codice della strada. Alle istituzioni vogliamo comunicare che è il momento di muoversi subito perché il numero di morti sulle strade ogni giorno è, purtroppo, un fattore noto. È necessaria una sinergia operativa per contrastare concretamente la mattanza sulle strade”.

Biagio Ciaramella, portavoce delle associazioni: mamme coraggio vitteme della strada odv, associazione unitaria familiari e vittime della strada odv e associazione italiana familiari e vittime della strada odv è soddisfatto per la meta raggiunta:

"Abbiamo coinvolto chiesa, istituzioni ed associazioni per un progetto su cui abbiamo lavorato per diversi mesi. In questo modo, saremo presenti nei comuni, in provincia e in Regione ed è nostro intento conoscere le azioni che intendono porre in essere tali istituzioni affinché non venga più versato sangue sulle strade. Combattiamo insieme per strade più sicure".