Ottocento società sequestrate e beni sequestrati per oltre 117 milioni di euro: sono i numeri dell'operazione coordinata dalla Procura di Napoli Nord e condotta dalla Guardia di finanza di Napoli.
Scoperta una maxi truffa sul Decreto "Sostegni bis", in particolare per le misure "SuperAce" varata per incentivare il processo di patrimonializzazione delle imprese.
Nel mirino le erogazioni di importo inferiore a 150mila euro: dall'incrocio dei dati, come sottolineato dal procuratore capo Maria Antonietta Troncone in conferenza stampa, sono emerse una serie di irregolarità.
Le fiamme gialle hanno riscontrato contributi incassati addirittura prima che iniziasse l'attività d'impresa. Le 800 società al setaccio hanno portato all'iscrizione nel registro degli indagati di 594 persone, oltre la metà dei quali residenti proprio in Campania, accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Secondo gli investigatori avrebbero alimentato il mercato nero dei crediti fiscali.
L'inchiesta segue l'indagine, condotta dalle fiamme gialle di Frattamaggiore, che portò al sequestro di 1,6 miliardi di euro per una truffa sui bonus edilizi.