Nel corso di un servizio finalizzato alla verifica delle vigenti disposizioni in materia di circolazione dei prodotti petroliferi, i Baschi Verdi della compagnia pronto Impiego Aversa hanno individuato e sottoposto a controllo un autoarticolato mentre percorreva il tratto autostradale A1 - direzione sud, in località Caivano.
A bordo del mezzo vi erano tre persone di cui due già note ai militari per pregresse condotte di contrabbando. All’alt intimato dalla pattuglia, in effetti, i tre mostravano sin da subito un atteggiamento furtivo e sospetto tanto da indurre i finanzieri ad approfondire l’ispezione nonostante la cisterna non contenesse alcun carico di prodotto petrolifero.
Si procedeva, quindi, ad una verifica oculare dei vani cisterna, apparentemente vuoti e, in uno di essi, ben occultati sotto un telo di colore scuro, venivano rinvenuti tre borsoni con ben 46 panetti contenenti cocaina, di peso complessivo pari ad oltre 51 kg.
Dell’accaduto veniva immediatamente notiziato il pubblico ministero di turno presso la procura della
repubblica di Napoli nord, competente per territorio, ed i tre responsabili tratti in arresto per traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantità detenuta.
La cocaina sequestrata, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 5 milioni di euro. L’operazione svolta testimonia il costante e poliedrico presidio del territorio esercitato dalla guardia di finanza di Caserta anche a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, che rappresenta una delle principali fonti di arricchimento della criminalità anche in forma organizzata.