Per i giudici del Riesame era più solidarietà tra colleghi che una truffa verso il Comune di Aversa: si sgonfia così la maxi inchiesta della Procura a carico dei 13 asseriti furbetti del cartellino, per alcune settimane finiti nell'occhio del ciclone.
I giudici hanno annullato tutti i provvedimenti a carico dei dipendenti del comune di Aversa, in tutto 22 persone iscritte nel registro degli indagati, e cancellato i divieti di dimora emessi unitamente alla riduzione degli stipendi.
Dall'esame del carteggio, molte contestazioni sollevate dalla Procura non avrebbero trovato riscontri nella realtà dei fatti, come presenze timbrate a colleghe pur presenti in ufficio ma imnpossibilitate temporaneramente alla deambulazione: di qui l'assunto solidarietà non truffa.