Fa salire una prostituta in auto e dopo averla condotta in una zona isolata, nei pressi di un sito di stoccaggio, la picchia selvaggiamente, rapinandola dei soldi che aveva con sè.
Un episodio di violenza inaudita. E' successo a Santa Maria Capua Vetere, lungo la statale 7 bis. Come se non bastasse la donna ha dovuto subire le violenze anche di un complice, sopraggiunto poco dopo a bordo di un'altra vettura.
Le hanno legate polsi e caviglie con fascette di plastica. Tutto questo per un misero bottino di 40 euro. E' stata poi lasciata a terra, sanguinante, fortunatamente notata e soccorsa da un cliente di passaggio poco dopo la feroce aggressione. Da qui la denuncia al 113 e l'arrivo della polizia.
Alla fine al termine di meticolose indagini, i due aggressori, un 40enne e un 18enne sono stati arrestati dagli agenti del locale commissariato e sottoposti ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.