Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: otto ordinanze nel casertano

Blit a Castel Volturno, nei pressi dei "Palazzi Grimaldi", luogo simbolo della droga

detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti otto ordinanze nel casertano

L'operazione

Santa Maria Capua Vetere.  

I  carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di 10 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento cautelare costituisce l'esito di un'articolata attività investigativa, diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotta dalla Stazione dei carabinieri di Grazzanise tra settembre 2019 ed febbraio 2020. Una indagine svolta mediante intercettazioni telefoniche, acquisizione di tabulati telefonici, servizi di osservazione, pedinamento e controllo, assunzione delle dichiarazioni di acquirenti, nonché servizi di riscontro, anche a seguito di perquisizioni domiciliari e personali.

Le indagini preliminari hanno consentito l'accertamento di un allarmante fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti a Castel Volturno, nei pressi dei "Palazzi Grimaldi", luogo abitualmente frequentato da tossicodipendenti. In particolare, si è giunti all'identificazione di dodici persone, italiani ed extracomunitari, coinvolti nell'attività di spaccio di cocaina, eroina, hashish e marijuana, nonché all'accertamento di circa duecento episodi di cessione.

Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 360 grammi di sostanza stupefacente di diversa tipologia. Nel corso dell'esecuzione dell'ordinanza applicativa delle misure cautelari è stata eseguita una perquisizione all'interno dei 'Palazzi Grimaldi' (immobile gia sottoposto a sequestro nel 2019) che ha portato all'identificazione di sei persone tra cui una donna di nazionalità italiana e cinque extracomunitari irregolari sul territorio nazionale, che sono stati denunciati per 'violazione di sigilli'. Sei le misure cautelari applicative della custodia in carcere eseguite nei confronti degli indagati, tra cui un extracomunitario latitante dal 2019, e due misure cautelari applicative degli arresti domiciliari. Due indagati, allo stato, sono irreperibili.