l Museo del Ministero della Cultura sarà protagonista del prossimo incontro tecnico internazionale tra addetti ai lavori e direttori delle residenze reali europee. Il tema delle due giornate sarà "Partenariati pubblico-privato per lo sviluppo produttivo di residenze reali e parchi".
La Reggia di Caserta accoglierà Elena Alliaudi, coordinatore generale dell'European Royal Residences; Marta Boguta e Beata Kanska del Royal Lazienki Museum di Varsavia (Polonia); Anna Czarnecka and Maciej Zolnierczuk del Museum of King Jan III's Palace di Wilanów (Polonia); Eniko Lengyel del Gödöllo Royal Palace (Ungheria); Mario Epifani, Almerinda Padricelli e Roberta Pastore del Palazzo reale di Napoli; Andreina Contessa del Museo Storico e Parco del Castello di Miramare; Andrea Ruffini, Alberto Figna e Gabriele Baistrocchi del Palazzo reale di Colorno e ALMA; Mathilde Brunel e Constance Louvet del Palace of Versailles (Francia); Bartolomeo Corsini del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza; Sérgio Gorjão del National Palace of Mafra (Portogallo); Bogumila Wisniewska e Marta Graczynska del Wawel Royal Castle-State Art Collection (Polonia); Liv Oustrup e Mads Kristian Ottesen di Slots- og Kulturstyrelsen The Agency for Culture and Palaces (Danimarca); Monika Drag e Agnieszka Zukowska del The Royal Castle in Warsaw - Museum (Polonia); Chiara Teolato direttrice della Reggia di Venaria.
Le residenze reali europee hanno sempre giocato un ruolo di primo piano nel contribuire allo sviluppo sociale ed economico del territorio stimolandone la produttività. La Reggia di Caserta è tra gli esempi più significativi di presidio territoriale e sistema produttivo per lo sviluppo locale come da volontà dello stesso fondatore della casa regnante italiana, re Carlo, che la pose all’apice dell'insieme di delizie reali.
Il museo, nel proposito di attualizzare l’identità produttiva del Complesso Vanvitelliano, ha instaurato, negli ultimi anni, stretti rapporti con le realtà sociali, culturali e imprenditoriali del territorio implementando ambiziose iniziative per sostenere la valorizzazione del patrimonio culturale in collaborazione con operatori privati, pubbliche amministrazioni e università; assolvendo alla missione essenziale di stimolare la produttività e lo sviluppo sociale ed economico del territorio e delle comunità.
La Reggia di Caserta, coerentemente alla strategia gestionale, dopo un lungo e impegnativo lavoro tecnico amministrativo nell’ambito del progetto Semi (Sviluppo e Meraviglia d’Impresa), ha inaugurato di recente Le Serre di Graefer, primo esempio di partenariato pubblico privato applicato a un giardino storico. A questo progetto faranno seguito gli altri, già in cantiere, che consentiranno di dare massima espressione alle potenzialità del sito borbonico.
L'obiettivo del Technical Meeting (Arre) è di condividere, con altre residenze reali, le migliori pratiche. I partecipanti, personale ed esperti dei palazzi-musei, vengono invitati a presentare attività incentrate su progetti che possano riflettere le scelte specifiche della propria istituzione, discutendo esempi e nuove sfide. Questo consente ad una rete europea di definire e confrontare i diversi approcci sul ruolo delle Residenze Reali nei partenariati pubblico-privati.
Nelle due giornate del technical meeting, gli ospiti europei parteciperanno a incontri e tavole rotonde per discutere delle politiche di sviluppo produttivo delle residenze reali. Agli addetti ai lavori e direttori delle residenze reali europee verranno, inoltre, presentati due casi studio relativi al brand Reggia di Caserta: la Marmellata delle Regine, progetto realizzato con la cooperativa E.V.A., e l'Amarè di Distilleria Petrone. Potranno, quindi, conoscere, grazie a visite dedicate, il prezioso patrimonio del Complesso vanvitelliano, anche con una tappa alla Vigna di San Silvestro gestita da Tenuta Fontana.
Verranno, inoltre, promosse due eccellenze del territorio, la seta di San Leucio - previsto un incontro al Belvedere di San Leucio con il Consorzio San Leucio Textile - e la mozzarella di bufala - grazie alla collaborazione con il Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Doc.
La rete delle European Royal Residences conta oggi 30 membri (tra i quali la Reggia di Caserta) e rappresenta più di 90 palazzi reali in tutto il vecchio continente. E' uno strumento che consente alle realtà europee di conoscersi, confrontarsi e condividere esperienze relative alla conservazione, gestione e promozione del patrimonio culturale. L'obiettivo è facilitare la cooperazione, diffondere buone pratiche, sviluppare capacità, consolidare il ruolo delle residenze reali nella storia della cultura europea e il ruolo che possono assumere nella contemporaneità