Caserta, via libera al progetto per il nuovo asilo nido per 108 bambini

La struttura in via Martiri di Bellona finanziata dal ministero dell'Istruzione

caserta via libera al progetto per il nuovo asilo nido per 108 bambini
Caserta.  

La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un asilo nido per 108 bambini all’interno di un edificio di proprietà comunale situato in via Martiri di Bellona. Nei mesi scorsi il Comune aveva partecipato a un bando del Ministero dell’Istruzione e del Merito, riuscendo poi a ottenere i fondi Pnrr per la costruzione di un asilo nido.

"Con il via libera al progetto da parte della giunta, ora l’amministrazione potrà proseguire l’iter che porterà alla nascita di questa importante opera. L’allocazione in via Martiri di Bellona ha un significato particolare, in considerazione del fatto che questo immobile ha vissuto un lungo periodo di abbandono e in passato è stato anche occupato abusivamente", fanno sapere da palazzo di città.

L’intervento, del valore di circa 2,6 milioni di euro, rientra nell’ambito del Pnrr, Missione 4 (Istruzione e Ricerca – Componente 1: Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università).

“Con l’approvazione in giunta del progetto - ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – possiamo andare avanti spediti e avviarci verso la costruzione di quella che si presenta come una struttura di fondamentale importanza nell’ambito del sistema educativo della città. La collettività si riappropria di uno spazio di grande importanza, che si trasformerà in un asilo di notevoli dimensioni, che potrà rispondere nella maniera migliore alle esigenze di tante famiglie. Abbiamo puntato sul recupero di un immobile di proprietà comunale, decidendo di costruire un asilo nido che, al pari di tutte le altre scuole che stiamo costruendo o riqualificando, sarà moderno e funzionale. Con questo progetto abbiamo definitivamente superato una situazione di abbandono e degrado in cui versava l’edificio, destinandolo a una funzione estremamente importante per il quartiere e per l’intera offerta formativa della città”.