Protesta lavoratori FedEx. Filt Cgil e Fit Cisl: stop a politiche di riduzione

VIDEO - Pascarella (Filt Cgil): serve subito un piano industriale e investire sulle persone

Caserta.  

Protesta questa mattina a Teverola, in provincia di Caserta dei dipendenti della FedEx dopo l'annuncio dell'azienda di dover tagliare 2mila posti di lavoro in Europa, di cui 206 in Italia e anche allo stabilimento di Teverola. ETF, il sindacato europeo a cui sono affiliate Filt-CGIL, Fit Cisl e Uil trasporti che la scorsa settimana aveva indetto lo sciopero.

“Siamo tutti preoccupati riguardo le voci che si rincorrono” hanno più volte rimarcato i segretari generali Tommaso Pascarella (nel video) della Filt-Cgil di Caserta, e Pasquale Federico della Fit-Cisl che hanno espresso viva preoccupazione per “quella che è la quarta procedura di riduzione di personale aperta da FedEx in Italia: Ribadiamo la nostra ferma contrarietà all’incapacità di trovare soluzioni organizzative diverse da quelle di scaricare solo sui lavoratori i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e rivendichiamo un piano industriale che, finalmente, dia solidità e crescita al Gruppo”. Alta l'adesione allo sciopero a Teverola. “Alla mobilitazione hanno aderito – concludono Pascarella e Federico – circa il 90 per cento dei lavoratori. Basta con le Politiche di riduzione”.