"Non faro' altre misure restrittive, non voglio stressare la popolazione". Lo ha dichiarato il sindaco di Aversa Alfonso Golia intervenendo nella trasmissione "Barba e capelli" condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc. Golia spiega la situazione ad Aversa (Caserta) e qual e' la preoccupazione: "superiamo i 1000 casi, molti asintomatici. Dobbiamo registrare molti ricoverati e la situazione e' spaventosa, bisogna fare il nostro dovere. A livello territoriale andrebbe deciso di chiudere, sono preoccupato per l'Agro aversano". Il sindaco annuncia che non fara' altre ordinanze: "non faro' altre misure restrittive, voglio riaprire il parco nelle ore giornaliere per i bambini accompagnati. Non giudico le decisioni di altri sindaci, alcune misure rischiano di essere pero' al limite della costituzionalita'". Sulle scelte del Governo e della Regione chiede decisioni per alcune zone campane: "hanno scelto un metodo per le fasce e i colori attraverso dei numeri. Ci sono territori campani che vanno attenzionati con decisioni da zona arancione e rossa. Per il Natale stiamo preparando un piano sociale con economie di bilancio senza lasciare nessuno indietro. Chiaramente le festivita' sono occasione per dare speranza e proveremo a mantenere un po' di luci natalizie con modalita' diverse senza organizzare eventi: un po' di colore e' un modo per dare un segnalare alla nostra comunita'". Poi Golia conclude: "come sindaci siamo rimasti col cerino in mano. Sono convinto che da Governo e Regione arriveranno provvedimenti adeguati
Il sindaco: "Qui 1000 casi: situazione spaventosa"
Golia: "Io non farò misure restrittive: noi sindaci siamo rimasti col cerino in mano".
Aversa.