Reggia. Cavallo morto? No, è vissuto due volte come Bond

Il sauro Foun Goal stramazzato al suolo era già deceduto nel 2006, stando ai suoi documenti

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Caserta.  

Il cavallo morto sotto il sole alla Reggia di Caserta? Come James Bond è vissuto due volte. Lo si è scoperto dopo che i periti veterinari, chiamati a certificarne le cause del decesso, hanno messo mano alla burocrazia che tiene conto degli animali.

E così, si è scoperto che il sauro Foun Goal, diciottenne, era già morto all'età di sei anni, esattamente nel dicembre del 2008. Come lo 007 al servizio di Sua Maestà, poi, improvvisamente era tornato in vita, senza licenzia di uccidere ma certamente con quella di incuriosire i magistrati della Procura di Santa Maria di Capua Vetere, che adesso dovranno chiarire, oltre che le cause della morte, anche il perché delle due vite vissute dal povero animale.

Magari si scoprirà che dietro questi animali c'è un mercato parallelo, cui conviene far morire e poi risorgere cavalli e anche altri animali di allevamento per poter gestire in nero passaporti e chip.

P.S. Anche i cavalli, come le persone, hanno un orario di lavoro. C'è una legge che lo stabilisce da diversi anni. Foung Goal sarebbe ancora vivo.