Inutile parlare di urna benevola o meno, il campo dirà realmente chi siamo. Dopo il flop nella qualificazioni ai Mondiali, con il girone di Benevento dove gli azzurri hanno deluso non riuscendo a vincere nessuno dei tre match in programma, il prossimo appuntamento è a novembre con l’inizio delle qualificazione agli europei del 2022 in Slovacchia e Ungheria.
A margine del sorteggio è arrivato al sito ufficiale della FIGH anche il commento di Riccardo Trillini: “Saranno tutte partite molto dure, contro avversarie che fanno della fisicità il loro elemento principale. Mi riferisco soprattutto a Bielorussia e Lettonia, che come coppia, guardando la composizione di tutti gli otto gironi, rappresentano il miglior compromesso possibile tra le squadre delle fasce 2 e 3. Anche se a questi livelli discorsi così lasciano il tempo che trovano: non ci sono avversarie facili e saranno tutte partite da giocare col coltello fra i denti”.
“Lavoreremo per farci trovare pronti –ha continuato il CT-, anche se il fatto di vederci poco da qui a novembre, a causa dei calendari molto compressi per fare fronte all’emergenza sanitaria, non avvantaggia squadre come la nostra, con tanti atleti che giocano all’estero: il nostro organico ha bisogno di lavorare insieme per creare un sistema di gioco, per rodarlo e per affinarne i meccanismi, perciò il fatto di avere pochi giorni a disposizione non aiuterà. Ma il nostro spirito non cambia: faremo di tutto per giocarci le chances di qualificazione fino alla fine”.