Il Tennis italiano è ripartito in alcune regioni già il 4 maggio. Dal 18 il carrozzone è al completo e ora la ripresa è quasi a pieno ritmo. Mancano gli appuntamenti ufficiali, quelli arriveranno dopo al metà del mese di giugno con i tricolori di Todi che tornano dopo 16 anni di assenza. Per gli eventi internazionali bisognerà ancora attendere visto che ATP e WTA hanno sospeso l’attività almeno fino al 31 luglio. Di questo e tanto altro ha parlato il presidente Federale Angelo Binaghi a Supertennis.
“Sono state tante le ricerche scientifiche condotte nei vari Paesi del mondo. Per l’Italia l'ha fatto il Politecnico di Torino e ha sancito che il tennis è lo sport più sicuro in tempi di emergenza coronavirus. Noi l'avevamo intuito prima. Avevamo capito che in questa disgrazia generale comunque il tennis avrebbe avuto qualche vantaggio competitivo, se non altro nei confronti degli sport di squadra, degli sport di contatto e di quelle discipline che si possono praticare solo indoor. E abbiamo impostato sin dall'inizio una campagna promozionale che in questi giorni sta avendo ampia diffusione su tutti i più importanti media del nostro Paese. Una campagna che ricorda che giocare a tennis, anche in questo momento, può solo fare del gran bene. Stiamo discutendo con il Governo per cercare di far partire quella che è la nostra “Fase 3”, l'avvio delle competizioni, anche se devo dire che eravamo molto più preoccupati per l'avvio della “fase 2” che era la più importante per i circoli e per gli insegnanti di tennis. Non appena ci daranno il via libera, spero che ormai sia solo una questione di giorni, abbiamo un intensissimo calendario di tornei individuali che annoverano, dopo tanti anni, anche il ritorno dei Campionati Italiani Assoluti. Poi c’è la grande novità di quest'anno: faremo tutti i Campionati a squadre d'estate e sarà la prima volta”.
A settembre il grande tennis internazionale potrebbe tornare in Italia con il torneo di Roma.
“Abbiamo anche la fortuna di avere in questo momento un presidente e un amministratore delegato dell'Atp che sono due validi nostri connazionali. In particolare Andrea Gaudenzi ha con noi un rapporto diretto, molto frequente. A breve, brevissimo, sapremo. Io credo che, salvo grandi sconvolgimenti, andremo a riorganizzare gli Internazionali BNL d'Italia in settembre. Tra la metà e la fine di settembre. Mi dicono, soprattutto i romani, che è un periodo straordinario, il migliore per giocare a tennis. Sicuramente meglio di metà maggio, quella che sarebbe stata la data naturale senza l'emergenza Coronavirus. A breve avrò anche un colloquio col Ministro dello Sport, per cercare di capire in che termini riusciremo a far godere questa grande edizione al nostro pubblico”.