Grillo: «Napoli? Cinecittà della camorra»

Lo dice a Napoli

"Napoli è una riserva indiana, una non città-città. Qui la camorra è diventata folclore, una Cinecittà. Portano i turisti a vedere dove è avvenuto il delitto che è stato rappresentato in una serie tv". Lo dice Beppe Grillo, a Napoli a Optima Italia.

"Qui il traffico è come internet, ha dei flussi- aggiunge -  Si sono spenti i semafori per una settimana; non se ne è accorto nessuno ma è l'unico modo perchè il flusso possa andare. Per gestire la città ci sono intelligenze e fantasia. Tutti i grandi tecnici, artisti che conosco hanno Dna del Sud". E sulle prossime amministrative: "Abbiamo un nostro candidato che è straordinario, un ingegnere ambientale, bravissimo. Sarebbe un segnale straordinario per Napoli votare un Brambilla, tifoso della Juve. E' un'ottima persona. Vogliamo capire se la gente è pronta a fare un cambiamento. Non è questione di Brambilla o un altro. E' o noi o loro".



Redazione Na