Confesercenti Campania: primo week end di saldi con 125 milioni di incassi

Boom turisti, lunghe file anche nella notte della befana

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Il Presidente Vincenzo Schiavo: "Lunghe file al primo giorno di saldi, introiti importanti sino ad oggi. I consumatori preferiscono i negozi di prossimità all'online, dato molto confortante"

Ottimi riscontri dopo il primo week-end dei saldi invernali 2025. Secondo le stime del centro studi di Confesercenti Campania, sino ad oggi, giorno dell'Epifania, il giro d'affari complessivo è stato di circa 125 milioni di euro.

In linea con i dati emersi dal sondaggio realizzato da Ipsos per Confesercenti Nazionale, anche in Campania il 45% dei consumatori si è già mosso per acquistare, in questi primi tre giorni, i capi attraverso le promozioni.

In particolare il boom c'è stato sabato, con un 30% di famiglie in giro per la corsa agli acquisti, circa 10% ieri, di domenica, e il residuo nel giorno dell'Epifania, considerando la lunga nottata di acquisti di giocattoli e dolciumi.

"Circa 550mila famiglie si sono già mosse per gli acquisti - commenta Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Campania e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno - con lunghe file per l'ingresso nei centri commerciali e nelle zone dello shopping in particolare sabato scorso, assicurando un introito di circa 100 milioni di euro, un fatturato già importante per le nostre piccole e medie imprese del commercio. La spesa media delle famiglie campane è di 210 euro.

Insieme ad esse un notevole incasso arriva anche dai turisti, presenti ancora in massa tra Napoli e la Campania: la nostra stima è di circa 25 milioni di euro. Il dato che ci conforta è che la maggior parte dei consumatori preferisce acquistare nei negozi di prossimità rispetto all'online, consolidando sia la fidelizzazione che il legame con i commercianti e dando linfa all'economia delle piccole imprese sotto casa, come abbiamo sempre auspicato".

Del resto secondo i dati Nazionali il trend è che otto italiani su dieci (81%) sceglieranno i negozi per almeno un acquisto.

Un fatturato importante in Campania, infine, è stato assicurato dalla vendita di giocattoli e dolciumi che hanno riempito la calza della Befana: le lunghe file ieri notte al centro di Napoli e nei centri cittadini della Campania la prova del boom di tali acquisti.

Dati nazionali e campani: In generale, in linea con i dati nazionali (sondaggio Ipsos per Confesercenti) anche in Campania i prodotti moda più desiderati per questi saldi sono maglioni e felpe, indicati dal 51% di chi ha previsto di acquistare. Seguono, a brevissima distanza, le calzature (49% delle segnalazioni) e poi - ben più staccati - gonne e pantaloni (31%), con un interesse forte per jeans e denim, e maglie e top (30%). Nella lista dei desideri ci sono anche intimo (28%), camicie e camicette (22%), borse (21%) e i capispalla - giubbotti, cappotti e piumini - sempre al 21%. Poi accessori (18%) e abiti e completi (17%).