Uccisero il boss Mario Ascione: 9 arresti

Arresti tra il clan Lo Russo e Birra Iacomino a Ercolano

A rivelare oggi i retroscena di quel delitto, sono stati quattordici pentiti: ‘segreti’ che hanno dunque permesso di chiarire uno dei più eclatanti omicidi della faida fra le due famiglie.

I militari hanno arrestato nove persone appartenenti alle cosche dei Birra-Iacomino di Ercolano e dei Lo Russo di Napoli, alleanza che all’epoca rese possibile quell’esecuzione compiuta a Corso Resina, nel centro della città degli Scavi.

Servì il supporto ‘logistico’ del clan Lo Russo per trucidare il ‘capo’ degli Ascione-Papale, Mario Ascione e il guardaspalle Ciro Montella. I responsabili del delitto che risale al 2003 oggi hanno un nome e un volto, gli stessi sono anche destinatari di un’ordinanza eseguita questa mattina dai carabinieri di Torre del Greco.

La ‘missione’ fu decisa dai vertici della Cuparella all’epoca detenuti e affidata agli esperti killer del sodalizio napoletano. Non a caso fra i destinatari delle ordinanze compare anche Carlo Lo Russo, che all’epoca dei fatti diede il suo ok a quel massacro.
Durante la sparatoria rimase fra l’altro fu ferita anche una vittima estranea a quelle dinamiche. A rivelare oggi i retroscena di quel delitto, sono stati quattordici pentiti. 

Redazione Na