Uno o più colpi alla testa da chi non si aspettava quel massacro. È morto così Francesco Bosco, ex tassista incensurato di 47 anni, al quinto piano della prima palazzina di Parco Persichetti in via Michelangelo da Caravaggio. Era a terra il suo corpo tra corridoio e cucina in un lago di sangue. La polizia, che indaga sull'accaduto, è stata avvisata dal cugino di Bosco che non sentiva l'uomo da giorni. Dopo aver suonato più volte il campanello ha utilizzato il doppione delle chiavi per entrare nell'abitazione di Bosco: una volta aperta la porta d'ingresso ed entrato nell'appartamento, si è trovato di fronte alla agghiacciante scena.
Simonetta Ieppariello