Vuole darsi fuoco sulle ecoballe: niente stipendio da 40 mesi

Intervento decisivo degli agenti di Giugliano guidati da Trocino. Sul posto l'ispettore Contiero

La drammatica storia di Mauro Salvati, 54 anni sposato, non riesce a dare da mangiare alla sua famiglia

L'arrivo degli agenti di Polizia ha scongiurato il peggio. I poliziotti gli hanno salvato la vita. Un dipendente del Consorzio di Bacino, che non percepisce lo stipendio da oltre quaranta mesi, è salito sulle ecoballe di rifiuti stringendo una tanica di benzina tra le mani e minacciando di darsi fuoco. Questa è la drammatica storia di Mauro Salvati, 54 anni sposato, non riesce a dare da mangiare alla sua famiglia.

Il fatto è accaduto questa mattina nel sito di stoccaggio di ecoballe in via Santa Maria a Cubito, alla periferia di Giugliano, all'interno di Cava Giuliani.

Una trattativa delicata e lunga degli agenti del Commissariato di polizia di Giugliano alla fine ha convinto l'uomo a desistere. Gli agenti guidati dal dirigente Pasquale Trocino, arrivati sul posto con i vigili del fuoco sono riusciti a sequestrare la tanica della benzina. L'operaio è stato portato in ospedale. E' stato colto da un malore una volta sceso dal cumulo di ecoballe.

Siep