Medico ucciso sull'A16, chi lo investì aveva assunto droghe

Lo ha stabilito il test antidroga. Ieri, intanto, a Nola i funerali dello psichiatra 45enne

Ieri, a Nola, tanta gente in chiesa per l'ultimo saluto a Gennaro Esposito, il medico 45enne travolto e ucciso sull'A16. Oggi, una notizia che ancor di più lascia sgomenti e fa rabbrividire. Chi investì lo psichiatra aveva assunto droghe. Il conducente della vettura che l’ha falciato venerdì sera sulla carreggiata dell'autostrada Napoli-Bari, a pochi metri dallo svincolo per Pomigliano d'Arco, è infatti risultato positivo al test antidroga. Adesso si attendono le controanalisi che permetteranno anche di stabilire con certezza quale sostanza l’uomo, un 30enne napoletano, avesse assunto. Poco prima, Gennaro Esposito aveva subito un tamponamento. si era fermato per scambiarsi i dati sulla corsia d’emergenza con il secondo automobilista. Non avrebbe potuto immaginarlo che c'era la morte ad attenderlo. Se n'è andato senza neanche accorgersene talmente andava veloce la terza vettura che l'ha sbalzato in aria Esposito uccidendolo sul colpo. 

 

Faro