Rapina auto e viene inseguito dai carabinieri per Cercola, Barra Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. Arrestato dopo manovre pericolose e urti contro auto in sosta
Alla fine è stato acciuffato il 36enne di barra. Resosi responsabile di rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni personali e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.
Nei pressi della rotonda Miranapoli di Ercolano l'uomo ruba il suv di un 57enne parcheggiato su strada e si dato alla fuga.
Nel frattempo, dall’altro senso di marcia transita la figlia della vittima, riconosce l’auto del padre guidata da uno sconosciuto, capisce la situazione e scende dalla sua auto per fermarlo.
Tenta di aprire la portiera del suv per far scendere il malfattore ma questi la colpisce al braccio e al volto con la portiera e si da alla fuga.
Un amico della vittima chiama il 112. Centrale operativa inoltra le ricerche.
Una pattuglia dei carabinieri di cercola individua l’auto in fuga, l’aggancia e la insegue tra Ponticelli, -Barra e San Giovanni a Teduccio.
Per una interminabile mezz’ora il fuggitivo ha percorso le strade dei quartieri a elevata velocità, con manovre pericolose, anche strade in contromano, urtando contro diverse auto in sosta...
Poi ha forzato un posto di blocco speronando l’auto dei militari e ferendone lievemente uno.
La sua corsa è finita contro un muro.
Infine ha tentato di proseguire la fuga a piedi. Dopo una breve corsa viene raggiunto dai militari dell’arma e ha tentato di divincolarsi aggredendoli.
Una volta bloccato, rifiuta anche di indicare le generalità.
Adesso è rinchiuso a Poggioreale.