Sorelle travolte e uccise dalla Circum: l'Eav chiede i danni

Il caso delle sorelle Maria e Grazia Annunziata

Dopo aver ricevuto la richiesta di archiviazione firmata dal pm, l'ufficio dell'Eav si è messo all'opera e ha scritto ai parenti delle due sorelle vittime di un tragico incidente stradale: «Siamo costretti - in sintesi - ad attivare una azione di risarcimento per i danni subiti», hanno scritto a eredi e parenti delle due donne. Vicenda paradossale ma vera.Era il 30 agosto del 2012, in località via Persici, zona Somma Vesuviana (linea Ottaviano-Sarno), un treno della Circum sperona e travolge una Fiat Cinquecento, a bordo della quale viaggiano due sorelle Maria e Grazia Annunziata. Ne nasce un processo per duplice omicidio colposo a carico del conducente, al termine del quale la Procura oplontina avanza una richiesta di archiviazione. Il caso però non viene chiuso. È la difesa dei parenti delle due donne uccise a farsi avanti e a presentare richiesta di opposizione. Difesi dal penalista Michele D'Alessandro, i parenti non ci stanno.