De Luca: "Alla Campania mancano ancora 175mila vaccini"

"Figliuolo mi ha assicurato che per giugno avremo le dosi mancanti"

de luca alla campania mancano ancora 175mila vaccini

L'intervento del governatore De Luca nel corso del consueto appuntamento del venerdì:

POLITICA - Sul concorso varato dalla Regione Campania sono state dette delle autentiche idiozie, anche da qualche notabile che si ritiene esonerato dal dovere di parlare di quelle cose che conosce, non delle cose che non conosce. La Campania ha varato 3 anni fa un concorso per mettere a lavorare i giovani in centinaia di Comuni e nella pubblica amministrazione della nostra regione. La cosa incredibile è che, mentre il Governo dice che dobbiamo accelerare le procedure e immettere i giovani nella pubblica amministrazione con una sola prova scritta, poi continuiamo a perdere tempo sui quasi 2mila giovani che in Campania hanno fatto due prove scritte e poi hanno fatto 10 mesi di formazione professionale presso i Comuni gestita dal Formez. Hanno presentato questo concorso della Regione Campania come una delle vecchie cose del Sud. Questo è l'unico concorso serio, rigoroso, con due prove scritte che si sia fatto in Italia in questi anni. Quindi, quando chiediamo di mandare a lavorare subito questi giovani, lo facciamo perché diventa paradossale che il Governo per un verso dica mandiamo a lavorare chi fa una sola prova scritta, poi chi fa due prove scritte debbano perdere ancora tempo. Mi auguro ovviamente che questo paradosso sia risolto dal Governo e che su questo intervenga e dica qualcosa anche il Ministero del Lavoro, oltre al Ministero della Funzione pubblica.

L'Italia continua a scivolare in basso e ad arretrare in relazione ai grandi paesi d'Europa. Devono farci capire quanto sia lungo il cammino che dobbiamo compiere. e come sia importante utilizzare questi 200 miliardi di euro del piano di sviluppo per intraprendere questo cammino. L'Italia nel 2022 sarà l'unico paese d'Europa che non avrà recuperato il livello del pil del 2019  secondo le previsioni è l'unico paese che nel 2022 avrà 16 miliardi di euro in meno del pil rispetto al 2019. Il dato ancora più preoccupante è che rispetto alla Germania, venti anni fa, avevamo un un reddito pro capite che era 82,6% rispetto a quello di un tedesco. Dopo 20 anni il reddito di un italiano è del 67,6% rispetto a un cittadino tedesco, cioe' abbiamo perduto il 15% di reddito pro capite rispetto ad un tedesco. Se non riusciamo a produrre ricchezza e incrementiamo il pil noi nel giro di 5-7 anni avremo difficolta a pagare i grandi servizi di civiltà come la scuola, i trasporti, la sanità pubblica.

LAVORO - Mi è stato confermato che alcune attività commerciali non apriranno anche quando sarà consentito perché per esempio per i bar e per i ristoranti non si trovano più camerieri. Per le attività stagionali non si trova più personale. Già lo scorso anno per gli stagionali nell'industria conserviera non si trovavano stagionali. E' uno dei risultati paradossali dell'introduzione del reddito di cittadinanza. Se tu mi dai 700 euro al mese e io mi vado a fare qualche doppio lavoro non ho interesse ad alzarmi la mattina alle 6 per andare a lavorare in un'industria di trasformazione agricola. A volte c'è gente che prende il reddito di cittadinanza e va a fare lavoro in nero. Si sono create delle anomalie, degli imbrogli come sempre in Italia, che finiscono per danneggiare l'economia del nostro Paese. Noi abbiamo il dovere di garantire il reddito alla povera gente e a chi non ce la fa, ma dobbiamo garantire il reddito familiare e dobbiamo evitare il paradosso di arrivare al punto di non avere più lavoratori stagionali.

VACCINI - Dobbiamo arrivare a più di 9 milioni di somministrazioni di vaccino. Ma questo obiettivo lo realizziamo se avremo i vaccini. Ad oggi mancano alla Regione Campania ancora 175mila vaccini. Abbiamo recuperato 20mila dosi ma siamo ancora sotto. Il commissario mi ha comunicato ieri che si ritiene di recuperare i vaccini che mancano entro metà giugno. Noi stiamo scontando un ritardo drammatico nelle forniture alla Campania. Due mesi di ritardo pesano in modo grave. Tuttavia, prendiamo per buono l'impegno e verificheremo se arriveranno questi vaccini aggiuntivi.