In un solo mese la Campania ha avuto più casi di quelli registrati durante tutta la fase lockdown: 4500 dal primo marzo a fine aprile, 4800 solo nel mese di settembre che tuttavia non è ancora finito. Solo settembre rappresenta il 56 per cento del totale dei casi registrati in Campania da inizio epidemia. Sono numeri preoccupanti, in considerazione di ciò che verrà: al primo ottobre aprirà la maggior parte delle scuole, e come di consueto arriverà anche l'influenza stagionale.
Si guarda anche alla tenuta degli ospedali: attualmente la rete dei nosocomi regionali regge, con 409 persone ospedalizzate e 27 in terapia intensiva. La maggioranza dei nuovi casi, dunque, è trattata a domicilio. Ma appunto, bisognerà osservare alla tenuta nei prossimi giorni, tra ritorno a scuola e influenza stagionale.
Numeri monitorati anche dal governatore De Luca, che ha avvisato che in base all'andamento dell'epidemia valuterà se adottare o meno misure restrittive e il nuovo record di ieri, con 274 nuovi contagi, non promette nulla di buono.