Tutto come previsto. La trentaduesima edizione del torneo "Città di Benevento" ha prodotto l'esito sperato: divertimento, voglia di vincere e sana competizione. Al Pacevecchia è andato in scena un mix micidiale per chiunque ami lo sport e le sue tante sfaccettature positive. Più di mille bambini si sono alternati nel corso di questi due giorni per inseguire la palla ovale provando ad andare in meta. Cinque i tornei organizzati dall'Us Rugby Benevento. Il trofeo under 6 è andato all'Amatori Napoli che ha sconfitto in finale i Dragoni Sanniti. Nella categoria Under 8 invece sono stati i ragazzi del Rugby Benevento a trionfare sconfiggendo in finale nel derby il IV circolo. La società sannita si è imposta anche nella categoria under 10 portando a casa il trofeo dedicato a Mario Simone e nella categoria under 14 aggiudicandosi il Memorial Ciro Vigorito. Infine, nel torneo under 12, ad imporsi è stata l'Amatori Napoli che nella finalissima ha messo ko il IV Circolo. Al termine dei vari tornei si sono svolte le premiazioni che hanno visto protagonisti, oltre ai vincitori di categoria, anche singoli giocatori. La Coppa Caravaggio riservata al miglior atleta è andata a Pietro Sagrafena del Rugby Benevento mentre il premio Ciarla riservato all'atleta più giovane a Manuel Gardini dell'Amatori Napoli. L'atleta femminile più giovane invece, Asia Colarusso, è stata premiata con la coppa Coni. Infine riconoscimenti anche al Santeramo che si è aggiudicato la Furno Cup come team più corretto e al College Pagnol a cui è stata assegnata la coppa Giustino Fortunato. Durante la premiazione momento di grande commozione quando sui gradoni della curva è stato esposto uno striscione raffigurante i compianti Mario Simone, Carlo Pezzuto, Ciro Vigorito e Franco Furno, persone che hanno contribuito in maniera evidente a trasmettere i veri valori dello sport quando erano in vita e andate via troppo presto.
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Francesco Carluccio
