E' successo quello che ci si aspettava nel torneo di Prima categoria. Il riposo della Virtus Goti ha messo le ali a tutte le avversarie che ne hanno approfittato per avvicinarsi. La lotta per il salto in Promozione si è accesa. Ora Boys Caserta, Vitulano e anche la Dionis Telesia hanno più di un motivo per dare l'assalto al primato dei saticulani che, adesso, devono rispondere cercando di riallontanarsi dalle inseguitrici.
IL PROSSIMO TURNO – Potrebbe essere interlocutorio anche se sfide interessanti ce ne sono. Certo la Virtus contro l'Apice non dovrebbe fallire anche se la formazione di Iacoviello ha dimostrato di essere ancora viva. Qualche difficoltà in più potrebbe averla il Vitulano che aspetta il Puglianello, formazione difficile da affrontare e con grandi qualità, ma il momento è topico, i ragazzi di Rivellini non possono sbagliare. Stesso discorso per Dionis Telesia e Boys Caserta impegnate rispettivamente col Rotondi in casa e con il Paduli in trasferta. La lotta per la promozione è solo all'inizio con un occhio anche al San Marco che deve tenersi stretta la sua posizione nella griglia play off senza far scappare le altre. Cinque giornate da vivere tutte d'un fiato nelle quali gli errori dovranno essere ridotti al minimo.
LA LOTTA SALVEZZA – La presenza di tante squadre che possono ancora giocarsi il salto diretto in Promozione condiziona di fatto anche la lotta salvezza. Nessuna può regalare punti, le quattro formazioni in lotta per accaparrarsi la migliore posizione nella griglia salvezza, dovranno sudare tantissimo per riuscirci. A tal proposito potrebbe essere importantissima la prossima gara tra San Nicola e Foglianise. I casertani devono vincere per sperare nella salvezza e questo obiettivo si può centrare solo mettendo dieci punti di distacco tra se e il Dugenta. Cosa strana, comunque, è che, a eccezione del Foglianise, tutte le squadre di bassa classifica devono osservare il turno di riposo. Una lotta accesa come quella promozione, il torneo di Prima dà la sensazione che darà i suoi verdetti all'ultima giornata.
di Fabio Tarallo
