Malies: entro una settimana al via il cantiere. Senso unico in via Rummo

Il tema al centro del vertice in programma questa mattina a Palazzo Mosti

malies entro una settimana al via il cantiere senso unico in via rummo
Benevento.  

Oggi la consegna all'impresa e tempo una settimana sarà installato il cantiere per riqualificare Malies e il vicino edificio ex convento Orsoline. Prende il via l'importante opera di riqualicazione cittadina.
Un'opera finanziata grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza, per 15 milioni di euro.

Il progetto è stato al centro del vertice in programma questa mattina a Palazzo Mosti con il sindaco Clemente Mastella e tutti gli attori coinvolti nell'intervento: gli assessori Luigi Ambrosone (Attività Produttive, Mobilità), Mario Pasquariello (Opere pubbliche), il capo della segreteria politica del Sindaco, Giovanni Zanone, dirigenti e tecnici del Comune e della ditta esecutrice.

A lavoro per sciogliere il nodo più difficile: quello della viabilità in via Rummo che, per consentire i lavori, dovrà diventare percorribile dal traffico in un solo senso di marcia, con l'eccezione, però, dei mezzi pesanti che non potrebbero deviare, come le auto in via Lucarelli.

“Il nuovo dispositivo è all'esame dei tecnici – ha chiarito l'assessore ai lavori pubblici, Mario Pasquariello – e dunque solo nei prossimi giorni avremo certezza sull'ipotesi di consentire come unico senso di marcia la salita in via Rummo verso Piazza Orsini. In ogni caso – spiega – faremo in modo da creare meno disagi possibili alla cittadinanza”.

E sull'opera aggiunge “Si interviene su un polo che si trova proprio al centro ma è davvero fondamentale questo momento di riqualificazione per la rinascita. Tempi vincolati alle scadenze imposte dal Pnrr, fissati a giugno del 2026”.

Ricordiamo che l’ex Malies diventerà polo d’eccellenza per esaltare le eccellenze enogastronomiche del territorio, mentre per il complesso ex Orsoline è prevista la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale sociale, con canoni accessibili per le fasce più vulnerabili, mentre il piano terra sarà dedicato al mondo dell'Università, delle imprese e della ricerca con spazi di coworking e contaminazione funzionale.