Ultima seduta di lavoro settimanale per il Benevento, che è costretto a rimanere alla finestra in questo week end di Lega Pro per via dell'esclusione della Turris contro la quale avrebbe dovuto giocare come da calendario sul campo corallino. Auteri sta approfittando della sosta per riprendere il filo interrotto bruscamente dopo la sfida del 3 febbraio contro il Monopoli. Questa mattina allenamento particolarmente articolato: “Attivazione attraverso un percorso di mobilità, seguita da un’attivazione tecnica. Successivamente, i giallorossi hanno svolto esercitazioni tecnico-tattiche a gruppi su spazi differenti e lavori intermittenti. La sessione si è conclusa con una partita a campo aperto 10vs10 e una partitella finale seguita da un lavoro di defaticamento”.
Come già abbiamo anticipato ieri, al gruppo si sono finalmente aggregati Biagio Meccariello, Marco Pinato e Davide Agazzi. In un momento particolarmente delicato per la squadra ogni rientro dall'infermeria può essere decisamente prezioso.
I fari più luminosi sono rivolti verso il lavoro del difensore caudino, che in questa sua esperienza sannita ha collezionato più forfait che presenze (8 presenze in due stagioni, 6 lo scorso anno, 2 in questo). Ma il momento è di quelli cruciali per la squadra giallorossa e il recupero dell'ex leccese potrebbe consentire di mettere una pezza alle assenze di Capellini (certa per squalifica) e di Berra (assai probabile per infortunio). E' proprio nel reparto difensivo che si focalizzano i problemi in vista della prossima gara interna contro il Picerno. Berra e Capellini costituiscono la coppia centrale più utilizzata dal Benevento in questa stagione e fare a meno di entrambi è un'autentica iattura. Ecco perchè se Meccariello riuscisse a lavorare bene questa settimana e a convincere Auteri, al centro della difesa si potrebbe schierare una coppia magari non eccessivamente mobile, ma decisamente esperta come appunto quella formata da Meccariello e Tosca. Altrimenti bisognerà pescare nell'organico e chiedere ad uno tra Viscardi o Veltri di tornare a ricoprire un ruolo che comunque è nelle proprie corde, o affidarsi ad uno della “cantera”, al 2005 Vincenzo Avolio, che è stato a lungo aggregato alla prima squadra, ma ha finito col collezionare solo 5 panchine.
Importanti anche i recuperi di Pinato e Agazzi. Possono venire utili in questo momento la fisicità del centrocampista brianzolo e le geometrie del mediano di Trescore Balneario. Sono due elementi in più da utilizzare e come spesso ripete Auteri: “Tutti, da qui alla fine, torneranno preziosi”.
Rimangono tra color che sono sospesi sia Ferrara che Berra. Per entrambi solo lavoro differenziato, in attesa di capire se il fisico può consentirgli un recupero almeno in parte.
Stesso discorso per Nardi, la cui fisioterapia sarò completata a metà di questa settimana, dopodichè saranno i nuovo esami strumentali consigliati dal prof. Lo Presti (del Rizzoli di Bologna) a capire come bisognerà intervenire dal punto di vista medico sul mediano trevigiano.
Ora la squadra potrà usufruire di due giorni di riposo per domenica 16 e lunedì 17. Gli allenamenti riprenderanno martedì pomeriggio all'Imbriani alle ore 15.