Domani è in programma il match tra Cerignola e Benevento, con Auteri che in conferenza stampa ha presentato così l'incontro del Monterisi.
Cosa ne pensa dei risultati delle altre di questo pomeriggio?
"Pensiamo a noi stessi, ci aspettano tre partite difficili. Nel caso di Catania e Picerno, loro devono giocare soltanto una partita. Questo ci tiene in ballo per un obiettivo importante che sarebbe quello del quinto posto, ma non dobbiamo pensare all'obiettivo, occorre tenerlo a mente, ma adesso bisogna fare delle prestazioni come si deve. Questa settimana è stata fatta da tanti colloqui individuali. Quando una squadra deve calarsi per un obiettivo inferiore, non sempre è facilmente comprensibile, soprattutto immediatamente. Dal punto di vista di squadra e fisico, se facciamo le prestazioni come si deve, allora siamo in grado di fare bene. Mi sforzo in tutti i modi di dare motivazioni, anche se non deve esserci bisogno di questo. Le risposte, comunque, sono state positive. Dal punto di vista fisico abbiamo energie, ma mettiamocelo bene in mente questo obiettivo perché sarebbe importante. Vediamo di fare queste tre partite al massimo. L'importante è come fai le partite e come ti comporti da squadra, questo è l'aspetto su cui dobbiamo puntare".
Manca Talia, chi potrebbe sostituirlo?
"Nelle ultime partite ha fatto il play basso. Domani giocheremo con due centrocampisti e un sottopunta che dovrà garantire la copertura degli spazi. Ci sono calciatori che possono fare bene, l'importante è fare una prestazione collettiva e all'unisono, senza inseguire obiettivi personali".
Nell'ambiente c'è rassegnazione, lei vede un appiglio a cui aggrapparsi?
"In alcuni momenti non basta il lavoro o porsi degli obiettivi, ho parlato individualmente con i ragazzi e le risposte sono state positive. Anche io aspetto dei riscontri dal campo. Dal punto di vista fisico siamo in condizioni di fare bene, a patto che ci sia unità di intenti. Un Benevento che sposa la causa della squadra non è affatto semplice da affrontare".
Che partita sarà contro il Cerignola?
"Giochiamo in uno stadio particolare, in un ambiente particolare contro una squadra che ha fatto una grande stagione. Loro hanno degli obiettivi importanti, così come noi. Andremo a fare la nostra partita con voglia, mi auguro che ci sarà una prestazione che possa portare a un risultato importante. I nostri obiettivi sono cambiati in corso d'opera, quindi caliamoci presto in questa nuova dimensione per ottenere il miglior piazzamento possibile in vista dei play off".
Ha idee più chiare per quanto riguarda l'attacco?
"Ho dei dubbi in avanti, mi baso sempre sulle sedute quotidiane e sul rendimento. Pinato ha fatto una buona partita ad Avellino. Tutti gli altri sono in grado di partecipare alla partita".
Perché questa squadra ha difficoltà in fase di finalizzazione?
"Parlo della mia gestione. Prima i gol li abbiamo fatti, poi ci sono state partite in cui abbiamo sciupato davvero tanto. Abbiamo un problema di caratteristiche di essere freddi e spietati nelle soluzioni che creiamo, ma adesso è un aspetto che difficilmente risolvi. Siamo in grado comunque di fare bene sotto questo punto di vista, li abbiamo fatti prima e possiamo continuare a farli. Se ragioniamo da collettivo diventiamo difficili da affrontare, anche per il Cerignola".
"Per tanto tempo abbiamo giocato in un certo modo, a me piace valorizzare le caratteristiche dei calciatori che ho a disposizione. Al di là della scelta di Avellino che tra l'altro non è stata producente, una linea ce l'abbiamo. Dobbiamo fare queste tre partite nel modo giusto".
Si è dato una spiegazione su quanto sta accadendo al Benevento?
"Ogni squadra attraversa dei momenti in cui il risultato non sorride. In quel momento devi avere lucidità di analisi per capirne le motivazioni. Non siamo imbattibili, ci può stare perdere a Monopoli e o col Picerno. Con il Giugliano abbiamo sbagliato tantissimo, però abbiamo principi e forza per fare una grande partita a Cava una settimana dopo. Poi, questo è uno dei nostri difetti, quella sera siamo andati nelle paure dopo aver preso gol. Occorre fare delle capacità di analisi, tutte le squadre hanno i momenti. Quando ti allontani dall'obiettivo ed entri in una spirale negativa, alcuni calciatori sembrano involuti ma alla fine sono sempre gli stessi".