Auteri: "Neve o non neve, noi ci siamo preparati per giocare"

Tante scelte da fare: "Dipenderà anche dallo stato del terreno di gioco"

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Benevento.  

Dice che non vuole fasciarsi la testa prima che avvenga quello che le previsioni meteo hanno annunciato. Ci sarà la neve? C'è il rischio rinvio? Gaetano Auteri preferisce sottolineare che la sua squadra si è preparata al meglio per giocarla questa partita. Magari scegliendo uomini più adatti ad un terreno innevato. Giocatori da neve... insomma. Come gli pneumatici della auto. Che siano più resistenti, che abbiamo voglia di battagliare su ogni pallone. “Valuteremo il campo di gioco, abbiamo tante armi, c'è un gruppo che sta bene, conosco tutti in ogni reparto. Non fasciamoci la testa, magari non accade nulla e noi la partita l'abbiamo preparata bene ed è particolarmente importante”.

LE SCELTE. Il tecnico giallorosso spiega come opta per una scelta anziché per un'altra: “Ci sono tante valutazioni nelle scelte, innanzitutto la quotidianità del lavoro, non c'è nessun elemento tra noi che non si alleni bene. Lanini? Ha pregi e difetti come ognuno di noi, lui sa quali sono i difetti, io lo vedo cresciuto e in sintonia. Io li alleno tutti i giorni, li conosco anche dal punto di vista caratteriale. Tengo conto di tutto e di tutti. Le mie scelte sono orientate a creare legami attraverso il gioco di squadra. L'individuo si deve esaltare attraverso il gioco di squadra. Per tornare a Lanini, lui ha qualità importanti, qualche volta si assenta, gliene parlo spesso. Davanti ad ogni cosa c'è il Benevento che deve funzionare, la coralità di squadra, ognuno si deve calare nel suo ruolo”.

UN'ASSENZA. Il gruppo è pressochè al completo, hanno recuperato anche Manconi e Carfora. Manca Agazzi, ma solo per scelta tecnica: “Chi ha saltato qualche allenamento non ha avuto alcun problema particolare, risolto in mezza giornata. Manconi l'avevamo fermato in via precauzionale: calpestando il sintetico aveva avuto un piccolo problema alla schiena. Carfora solo un attacco influenzale. Non ho convocato Agazzi: siamo in tanti nel suo ruolo, è stata una scelta tecnica”.

Settimana positiva, sono in tanti a reclamare un posto in squadra sin dall'inizio: Acampora, Lanini, Pinato. Non saranno scelte facili, ma Auteri lo vede come un aspetto positivo: “Le difficoltà voglio sempre averle, c'è grande partecipazione da parte di tutti. Acampora e Pinato sono cresciuti tanto,

le scelte dipendono dall'allenatore, tenendo presente le caratteristiche dell'avversaario. C'è grande disponibilità d parte di tutti, ma ciò che non deve mai mancare è l'atteggiamento di squadra. E' un momento particolare del campionato. Dobbiamo alimentare i risultati attraverso le prestazione. Questa partita non determina niente, ma noi questa posizione vogliamo mantenerla”.

NESSUNA SORPRESA. Partita importante contro un avversario tra i migliori della categoria: “Per me il Potenza non è una sorpresa come organico, ha una struttura adeguata alla categoria. Soprattutto hanno scelto il gioco per crescere: faccio i complimenti all'allenatore. In un ambiente in cui magari è agevolato. Molti si preoccupano di parlare senza agire: il Potenza ha invece scelto un progetto di crescita, sarà una bella partita. A noi, lo sapete, non ci piace speculare, per altro contro una squadra che ha contenuti tecnico-tattici importanti. Sarà una partita adeguata alla categoria”. Si parla del problema ammonizioni, il Benevento ha qualche elemento in diffida: “L'argomento ammonizioni lo affrontiamo ad inizio di stagione, le ammonizioni per proteste non vanno bene a prescindere. Non è un argomento che affronto oggi, non si può tener conto delle diffide”.

IL MERCATO. Si chiude con l'argomento mercato: “Di mercato, lo sapete, non mi piace parlare, alcune valutazioni io le ho fatte. Non abbiamo bisogno di fare tante cose, dobbiamo tenere presente la quotidianità. E valutare: per fare un esempio, la situazione di Meccariello dove ci porterà? Chi dovesse arrivare per migliorare questo gruppo, intanto deve sapere di arrivare in un gruppo molto competitivo, con una rosa bene assortita. E poi è bene sottolineare che quelle che squadre che agiscono poco sono quelle che hanno sbagliato di meno. Valutiamo i fatti, insieme, se capiterà, faremo le opportune valutazioni. Non so in quali ruoli, valuteremo la quotidianità”.