"La provincia ha bisogno di una amministrazione unitaria, di un governo collegiale e non di accordi politici o di partito. Inoltre, Fratelli d’Italia accoglie positivamente le dichiarazioni del partito democratico che chiede l'azzeramento delle deleghe assegnate dal presidente Lombardi, un passo necessario per avviare una gestione realmente collegiale dell’amministrazione provinciale".
È quanto si legge in una nota della federazione provinciale di Fratelli d'Italia Sannio, in merito agli ultimi sviluppi della crisi politica alla Rocca dei Rettori.
“Siamo d’accordo con l’idea di azzerare le deleghe e ripartire su basi condivise – continua FdI. Il presidente deve prendere atto che non esiste più una maggioranza autosufficiente e l'unica via d’uscita è un governo collegiale che coinvolga tutti e dieci i consiglieri provinciali. Noi di Fratelli d’Italia non rivendichiamo né la vicepresidenza né alcuna delega, ma chiediamo il riconoscimento politico di questa nuova realtà. Basta con i giochi di potere: è tempo di amministrare nell’interesse dell’intero territorio provinciale”.
Fratelli d’Italia sottolinea poi la natura degli emendamenti al DUP presentati in Consiglio: “I nostri emendamenti sono pienamente sostenibili sia dal punto di vista tecnico che politico, oltre che finanziario. Condividiamo inoltre la proposta di Forza Italia circa l’adozione, anche mediante software dedicati, di metodologie imparziali per le scelte circa le manutenzioni delle strade provinciali ad esempio. Non si tratta di richieste campate in aria, ma di strumenti concreti per verificare chi vuole davvero condividere le responsabilità amministrative e chi, invece, punta solo a logorare la situazione per ottenere tornaconti personali”.
Il comunicato prosegue chiarendo la posizione del partito: “Se il presidente Lombardi non accetterà di amministrare in modo collegiale e trasparente, Fratelli d’Italia non avrà altra scelta che sfiduciarlo politicamente, perché a quel punto non sarebbe più in grado di garantire il buon governo della Provincia; e sulla possibilità tecnica di una eventuale mozione di sfiducia avremo possibilità di confrontarci con i consiglieri interessati.
Il tempo delle ambiguità è finito – conclude la nota – e il presidente deve decidere se vuole continuare ad amministrare in modo solitario, bloccando l’ente, o se è disposto ad accettare un percorso di reale condivisione. Tutti i gruppi consiliari devono agire con massima chiarezza, mettendo al centro l’interesse delle comunità. Per noi, l’unica soluzione possibile è un’amministrazione che coinvolga tutti i gruppi consiliari, frutto di un confronto con ciascun consigliere, senza alcuna esclusione. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, la nostra posizione è chiara: o siamo tutti parte di questo percorso, o non accetteremo coalizioni che escludano gruppi o singoli consiglieri".
Provincia, FdI: "Azzerare deleghe, presidente prenda atto della realtà"
La federazione provinciale di Fratelli d'Italia Sannio sugli ultimi sviluppi della crisi alla Rocca
Benevento.