Il Benevento va in casa di un Trapani "inquieto"

Bisogna recuperare in fretta lo spirito giusto per cogliere un grande risultato

il benevento va in casa di un trapani inquieto
Benevento.  

Ad Andrea Mussi, diesse del Trapani, potrebbe non bastare parlare con le parole del presidente Antonini e far sognare ai propri tifosi la serie A. Il vulcanico patròn, infatti, lo avrebbe messo nel mirino e starebbe per sostituirlo con l'esperto Peppino Pavone. Già, proprio lo storico costruttore di “Zemanlandia”, che ora è però sotto contratto col Messina. A Trapani non hanno usato tanti giri di parole: diesse defenestrato, allenatore sui carboni ardenti e con la sfida col Benevento che diventa decisiva per la sua permanenza in Sicilia. 

Se il Benevento cercava un ambientino caricato a mille in vista del suo arrivo, bene lo ha trovato. Era già stata prestabilita una sorta di giornata del tifoso dal titolo “Tutti allo stadio”, con prezzi stracciati in gradinata dove si entra con 10 euro (7 i ridotti), e in curva dove ne bastano 7 (5 i ridotti). La promozione si conclude con il più classico degli appelli: “La società invita, inoltre, tutti coloro che saranno presenti allo stadio ad indossare una maglia del Trapani o una sciarpa per colorare di granata il nostro stadio e sostenere a gran voce la nostra squadra”.

D'Altra parte non bisogna dimenticare che il Benevento è in vetta ormai dalla settima giornata ed è quasi naturale che il suo arrivo sia atteso con ansia da tutti.

E' una condizione in cui il Benevento dovrà abituarsi a stare: al recente passato in B e in A si aggiunge questo primo posto che fa gola a tanti. Inutile dire che è un momento cruciale della stagione, in cui questo primato può assumere davvero i contorni di una leadership legittima e duratura. 

E' per questo che sarà una settimana cruciale, in cui Auteri dovrà fare delle scelte senza subire condizionamenti. Se sarà il caso di avvicendare qualche elemento, sarà anche per il bene di chi in questo momento sta sentendo sulla pelle il peso di questo primato. 

Il Trapani è avversario scomodo e indecifrabile: sa di non aver mantenuto le premesse della vigilia e ora vede traballare le fondamenta di quello che il presidente Antonini ha messo in piedi. A Trapani la sfida col Benevento sembra l'ultima spiaggia, si parla già di cambiare nuovamente guida tecnica e di rifare il mercato a gennaio. Una situazione che può essere un vantaggio per la squadra giallorossa, che deve solo affrontare questa partita senza alcun timore e con l'animo battagliero dei giorni migliori.