Sospiro Benevento, dietro non vince nessuno

Hanno perso sia l'Avellino che il Picerno: distacchi immutati

sospiro benevento dietro non vince nessuno
Benevento.  

Consegnata virtualmente la promozione diretta nelle mani della Juve Stabia, il Benevento e le altre che la inseguono lasciano salomonicamente le coswe come stavano. Perde la strega, perdono anche i lupi irpini in quel di Giugliano (3-2) in una partita rocambolesca, costellata da due espulsioni, da rimonte e epiche e dalla vittoria dlela squadra di Bertotto che da parte sua consolida il posto nei play off. La cronaca del De Cristofaro è palpitante: segna prima l'Avellino col solito Patierno (20'), msa il Giugliano raggiunge il pari in chiusura di tempo con un rigore di Salvemini. Prima del termine della frazione viene anche espulso Sgarbi, per ui l'Avellino resta in dieci. Nonostante l'inferiorità numerica, gli irpini ritrovano il vantaggio al 14' con Liotti. Ma l'illusione della vittoria dura appena due minuti, il tempo che serve a Cargnelutti di colpire di testa su calcio d'angolo e mettere in rete. Sulla stessa azione viene espulto Baldè e le due squadre tornano in parità numerica. 

Il Giugliano però insiste e al 20' un fallo di manoi in area di Rigione viene punito col secondo rigore di giornata: Salvemini non sbaglia e porta il Giugliano sul 3-2. Nonostante gli sforzi dell'Avellino e all'occasione clamorosa fallita da Llano nel finale, la partita si chiude con la vittoria del Giugliano.

Perdono Benevento e Avellino, va ko anche il Picerno in casa contro il Latina (Crecco e Cortinovis). Per cui i distacchi tra le tre che sono dal secondo al qiuarto posto rimangono del tutto invariate (Benevento 61; Avellino 57; Picerno 54).