Accantoniamo per un attimo tutti i discorsi relativi al futuro del calcio e riflettiamo sui veri eroi che il mondo si sta riaccorgendo di avere, quei medici che ogni giorno affrontano a viso aperto un virus che ha deciso di stravolgere la vita dell'umanità. Il Benevento tiene ben presente questo aspetto, tanto che sul terreno del Ciro Vigorito è comparsa una frase semplice, ma densa di un significato profondo: "Eroi in corsia, grazie".
Un riconoscimento sincero, un attestato di stima e di affetto da parte del sodalizio giallorosso che nelle ultime settimane si è mosso più volte per effettuare importanti donazioni alla sanità cittadina. Lo stesso Pippo Inzaghi è ormai diventato una icona, unitamente ad altri grandi campioni del passato, con dottori e infermieri che per "darsi forza" scrivono sulle proprie spalle i nomi degli idoli calcistici. Non si sono ancora resi conto, però, che i veri idoli di tutta Italia sono proprio loro.
Con questo gesto, il Benevento ha voluto strappare un sorriso sui volti affaticati da un lavoro intenso, il quale ha come unico obiettivo l'intento di salvare il bene più prezioso che possa esistere: la vita umana.
Il pensiero del sodalizio giallorosso va anche ai tanti tifosi che aspettano con ansia di rivedere all'opera la Strega, con la speranza di rivedersi presto al Vigorito per continuare a godere della corazzata guidata da Inzaghi.
Questo il post pubblicato dal Benevento sui social:
Dedicata a tutti gli eroi in corsia, operatori sanitari, tecnici, assistenti e volontari che senza sosta stanno operando nel mondo del soccorso con professionalità e dedizione. Ma anche a tutti coloro che in ogni campo e in ogni modo stanno affrontando e combattendo un avversario cosi' invisibile e insidioso. Grazie a tutti, indistintamente, per ciò che è stato fatto e per quanto si farà.