A scendere in campo per tutelare il Benevento Calcio è stato anche il sindaco Clemente Mastella. Il primo cittadino si è espresso in favore del sodalizio giallorosso, autore di un campionato straordinario e capace di accumulare un vantaggio di ben ventidue punti sulla terza in classifica a dieci giornate dalla fine dei giochi. Come noto, la stagione è stata sospesa a causa dell'emergenza coronavirus e la Strega attende di conoscere il destino della stagione, con la speranza che quanto fatto fino a questo momento non venga vanificato.
Mastella si è espresso attraverso il proprio profilo Facebook, sottolineando che:
"Sarebbe una vigliaccata non dare al Benevento l'accesso alla serie A. Si faccia come nell'automobilismo: se la gara, a molti giri dal termine si interrompe, vince il Gran Premio chi, in quel momento, era in testa. Benevento in A e per queste feste restiamo a casa".
Il sindaco ha poi rimarcato l'importanza dell'uso delle mascherine, esprimendo anche le proprie sensazioni sulla possibile riapertura delle scuole:
"Abbiamo fatto uno sforzo enorme a distribuire le mascherine, ma secondo autorevoli scienziati esse vanno utilizzate non quando si sta all'aperto, ma nei luoghi chiusi, dove la distanza non viene rispettata. Mi pare evidente che se anche all'aperto restringiamo le distanze, la mascherina serve. Nel ricordare che, ad oggi, la nostra città è tra i pochi capoluoghi in Italia ad averne fornite gratis. Chudo rispondendo, con una mia opinione, a quanti mi chiedono sulla riapertura delle scuole: non credo che si riapra neppure, forse, per maggio e vorrei sbagliarmi perché l'inizio della fase 2 avverrà ma rispettando le distanze fisiche. E' possibile nelle scuole? Non credo. Così come sarà impossibile farlo per i concerti e per gli stadi".