Un colpo al cuore dello sport sannita e non solo. Un colpo duro da incassare. Uno di quelli che manderebbero ko anche un peso massimo. Sul ring della burocrazia esce ancora sconfitto lo sport dilettantistico, quello vero, fatto da ragazzi e ragazze che rincorrono un pallone e sognano di diventare dei campioni. Solo uno su mille, forse, può riuscirci. Ma non conta. I sogni vanno vissuti e non dovrebbero essere interrotti.
La burocrazia dicevamo. E’ quella che ha chiuso, chissà per quanto tempo, il Pala Valentino Ferrara. Da lunedì non sarà più un palazzetto dello sport ma un grande scatolone vuoto. Tutti fuori, lo dice la legge. Per carità, la sicurezza prima di tutto. L’incolumità dei ragazzi e di tutti coloro che frequentano quel posto viene prima di ogni cosa. “Impianto antincendio non funzionante” è stata la sentenza che lascia senza una casa la Pallamano Benevento e non solo.
Il Pala Ferrara è un punto di riferimento per il Rione Ferrovia e l’impianto andava messo in sicurezza molto prima. Lo utilizzavano anche le scuole, altro motivo per cui la struttura andava monitorata costantemente. Pochi controlli. Troppe distrazioni. Altrettante polemiche che a questo punto sono diventate ancora più inutili e imarazzanti. La Pallamano Benevento dovrà trovare un'altra struttura dove giocare oppure dovrà alzare bandiera bianca dopo nove anni di attività. Il Beneveto 5 già si era trasferito al Pala Tedeschi, almeno per le gare di campionato, dove martedì ha giocato e vinto. Da lunedì il Pala Ferrara dovrà essere riconsegnato. Una vera sconfitta per tutta la città.